In una nota, Angelo Bonelli, portavoce di Europa Verde e deputato di verdi e Sinistra accusa il ministro Salvini di usare un “trucco” nell’affermare che i treni sono in orario.
Quando c’era lui, i treni viaggiavano in orario
Il deputato di Verdi e Sinistra scrive: “Salvini fa uscire dal cappello di prestigiatore che il 90% dei treni sono puntuali. Per forza, RFI ha aumentato i tempi di percorrenza”.
Bonelli poi fa degli esempi: “Trento-Roma: impiegava 4h 30min., oggi 5h 8min. Roma-Milano: prima era 3h 20 oggi 5h. A questi va aggiunto che ora ci vogliono 4 ore per fare Venezia–Milano, invece delle 2 ore e un quarto di prima e 7 ore da Torino a Napoli, invece delle 5 ore e 45 di prima. Ma il prezzo dei biglietti, non è mica diminuito”.
E va giù duro contro il ministro
Il Verde Bonelli incalza dicendo: “Il fallimento di Matteo Salvini al ministero delle Infrastrutture e Trasporti è, in questi numeri e nel suo trucchetto da prestigiatore fallito. Vuole far credere che i treni sono in orario. Avendone aumentato i tempi di percorrenza”.
“La realtà – conclude – è che Salvini ha sottratto investimenti strategici alle infrastrutture ferroviarie e al trasporto pubblico nelle città, che è tra i peggiori in Europa, finanziando con 14 miliardi di euro il Ponte sullo Stretto. Ma ora il trucco è svelato, e Salvini deve dimettersi, come chiediamo nella nostra petizione online”.
Foto lavocetrasportiediritti.it