Un bonus fino a 100 euro potrebbe arrivare in busta paga a febbraio per insegnanti e personale della scuola che hanno prestato servizio in sede a marzo 2020, in base al decreto Cura Italia, tra le prime risposte del governo all’emergenza economica causata dalla pandemia di coronavirus. Il bonus è rivolto a docenti, personale Ata, Dsga e dirigenti scolastici. Non tutti però riceveranno 100 euro e non tutti avranno la somma in busta paga a febbraio. Il Miur in una nota del 9 gennaio scorso ha dato indicazioni alle istituzioni scolastiche per riconoscere il beneficio, che riguarda i redditi di lavoro. Il premio – precisa il Ministero – spetta a coloro che hanno prestato servizio in presenza nel periodo di massima allerta per l’emergenza epidemiologica a marzo 2020. Di conseguenza, nulla spetterà a coloro che nel mese di marzo hanno svolto la propria attività lavorativa in telelavoro o in smart working, o sono stati assenti per ulteriori motivazioni (ferie, malattia, permessi retribuiti o non retribuiti, congedi, ecc.). Il ministero per la determinazione dell’importo del bonus spettante e per esigenze di semplificazione chiede nella nota di utilizzare il rapporto tra i giorni di presenza in sede (indipendentemente dal numero di ore prestate) effettivamente lavorati nel mese di marzo 2020 e quelli lavorabili. I giorni lavorabili sono 22 se la settimana lavorativa è articolata su 5 giorni. I giorni lavorabili sono invece 26 se la settimana lavorativa è articolata su 6 giorni. Il calcolo, in linea con i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate, per il bonus 100 euro è dato dall’importo massimo di 100 moltiplicato per il suddetto rapporto, con un’approssimazione alla seconda cifra decimale: 100x(giorni lavorati in presenza a marzo 2020/giorni lavorabili a marzo 2020). Se si considera il mese di marzo con 22 giorni lavorativi, e che il bonus per chi ha lavorato tutto il mese di marzo è di 100 euro, spetteranno 4,50 euro per ogni giorno effettivamente lavorato all’interno della scuola. Nella nota dello scorso gennaio il ministero ha chiesto alle scuole di procedere alle rilevazioni e comunicare i dati relativi al personale interessato dal bonus in busta paga fino a 100 euro. Il Miur tuttavia ha comunicato successivamente che non tutte le scuole hanno provveduto in tal senso e che pertanto verranno messi in pagamento con la busta paga di febbraio solo i bonus fino a 100 euro relativi al personale i cui dati siano comunicati entro il prossimo 12 febbraio 2021 alle ore 10.