Non sono mancate le polemiche in queste ultime giornate riguardo il Bonus 600 euro, destinato poi a salire a 1000 euro ma al realizzarsi di alcune specifiche condizioni, riservato ai titolari di partita IVA e ai lavoratori autonomi per aprile e maggio. Dopo l’indennità di 600 euro erogata a marzo, proprio negli scorsi giorni l’INPS ha terminato l’invio dei bonifici per il nuovo sussidio di aprile.
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Le polemiche hanno invece riguardato un problema creatosi per i professionisti iscritti alle casse previdenziali private. Dopo aver ricevuto regolarmente l’indennità per la mensilità di marzo, questi si sono ritrovati vittime di un errore formale legato all’indicazione degli articoli precisi nel dl Rilancio. In particolare, nel primo viene fatta menzione del riconoscimento del bonus 600 euro anche per aprile e maggio anche ai professionisti, ma in un articolo successivo del decreto viene sancita l’incompatibilità di questa indennità con quella ricevuta a marzo.
È stata la Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo ad aver chiarito che il Bonus 600 euro verrà riconosciuto anche agli iscritti alle casse previdenziali private, che comprendono una platea di circa 500mila lavoratori: “Il bonus di 600 euro per i professionisti iscritti alle casse di previdenza privata, che l’hanno già percepito a marzo, verrà erogato anche per i mesi di aprile e maggio”.
Una buona notizia dunque per gli ordinasti, che potranno usufruire di un sussidio importante da parte dello Stato al pari degli altri titoli di partita IVA iscritti all’INPS. I tempi per riceverlo, tuttavia, saranno più lunghi perché sarà necessario un decreto interministeriale: la normativa attuale prevede che i Ministeri avranno a disposizione non più 30 ma 60 giorni dall’entrata in vigore del provvedimento per emanare un eventuale decreto interministeriale.
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Ciò significa che la scadenza sarebbe il 19 luglio, ma la Ministra ha assicurato la firma già nei prossimi giorni. Anche il Ministro dell’Economia Gualieri, in un’audizione presso le Commissioni Bilancio di Camera e Senato ha dichiarato che il Ministero del lavoro assieme al Men sta predisponendo il decreto attuativo per mettere le casse nelle condizioni di erogare nei prossimi giorni il bonus 600 euro anche a questa categoria.
Inoltre, anche ai professionisti verrà riconosciuto un bonus 600 euro per aprile e uno di 1000 per maggio. Una svolta altrettanto importante, che equipara gli iscritti alle casse private a tutti gli altri lavoratori autonomi, per cui il decreto Rilancio aveva già previsto in maniera esplicita questa indennità modulare.