Bonus 600 euro: ecco tempistiche, modalità di pagamento e novità

Per tutte le categorie che già avevano percepito in riferimento a marzo 2020 il Bonus 600 euro, il sussidio sta per essere confermato, senza dover presentare nuova domanda come stabilito dal Decreto Rilancio. L’INPS, una volta pubblicato il decreto in via ufficiale sulla Gazzetta, ha annunciato di essere pronto a liquidare l’indennità ai richiedenti risultati già in possesso dei requisiti previsti dal decreto Cura Italia.

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A soltanto due giorni dalla pubblicazione del decreto Rilancio, l’INPS ha fatto sapere di aver completato le operazioni di pagamento della seconda rata dei bonus 600 euro in favore di lavoratori autonomi, dei collaboratori e degli stagionali del turismo e degli stabilimenti termali. Stesso discorso anche per gli operai a tempo determinato dell’agricoltura, che riceveranno una seconda rata con indennità pari a 500 euro.

In particolare, nella giornata di ieri erano stati accreditati sui conti correnti e carte dotate di IBAN 1.4 milioni di pagamenti, in particolare per:

  • 957mila lavoratori autonomi;
  • 239mila operai agricoli a tempo determinato;
  • 106mila professionisti titolari di partita Iva e lavoratori con rapporti di collaborazione coordinata e continuativa;
  • 75mila lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali.

Previsti per oggi il pagamento di 400mila accreditati, mentre gli ultimi 2 milioni saranno pagati lunedì 25 maggio. Tale distribuzione dei pagamenti su tre giornate lavorative è stato necessario a causa dei vincoli tecnici di funzionamento della rete interbancaria nazionale, che impedisce di gestire più di 2.2 milioni di bonifici al giorno.

Si ricorda che il pagamento in contanti per i 190mila lavoratori che, al momento della domanda inviata ad aprile hanno scelto tale modalità di pagamento, avverrà da martedì 26 maggio, quando saranno pagate le prime 74mila richieste, per concludersi entro giovedì. Basterà recarsi presso qualsiasi sportello postale del territorio nazionale, munendosi necessariamente della comunicazione che riceveranno da Poste Italiane oltre che del documento di identità e un documento attestante il proprio codice fiscale.

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Come precisato dal Ministro dell’Economia Gualtieri, il Decreto Rilancio ha previsto un ampliamento della platea dei beneficiari per quanto riguarda i lavoratori autonomi dello spettacolo, prevedendo il bonus 600 euro a tutti coloro che nel 2019 hanno avuto almeno 7 giornate assicurate e un reddito inferiore a 35mila euro e ha introdotto, oltre alla seconda rata (aprile), anche una terza rata di pari importo (600 euro) per il mese di maggio.

Il decreto stabilisce inoltre che il diritto alla seconda e terza indennità sarà subordinato alla verifica dell’assenza di un rapporto di lavoro subordinato o di un trattamento pensionistico al 19 maggio scorso. I beneficiari riceveranno il consueto SMS di notifica e sarà possibile verificare il pagamento eseguito dall’INPS anche accedendo alla sezione “Pagamenti” del sito online.