Bonus 600 euro – Novità con emendamento al Decreto Rilancio

Bonus 600 euro: modifica sull’art. 84

Arrivano novità sul bonus 600 euro, grazie all’emendamento approvato al Decreto Rilancio il 3 luglio e annunciato anche da Catalfo.

Nello specifico, si tratta della modifica all’art. 84, decreto n. 34/2020 in fase di conversione, al quale sono state apportate varie modifiche, ad esempio, la proroga del congedo parentale o dei contratti a termine.

Per il bonus da 600 euro, invece, la novità interessa i lavoratori dello spettacolo.

 

Bonus 600 euro, emendamento con Dl Rilancio

L’emendamento in questione interessa i lavoratori dello spettacolo e modifica l’art. 84, comma 8, in particolare, la lettera b: il comma 8 è quello che riconosce i sussidi ai lavoratori esclusi dal Decreto Cura Italia.

Il comma 8 riconosce due mensilità del bonus 600 euro ad alcuni dei lavoratori che abbiano cessato, ridotto o sospeso il rapporto di lavoro.

Nel dettaglio, la lettera b spiega: “Lavoratori intermittenti, di cui agli articoli da 13 a 18 del decreto legislativo 15 giugno 2015, n.81, che abbiano svolto la prestazione lavorativa per almeno trenta giornate nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2019 e il 31 gennaio 2020″.

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Gli emendamenti

L’emendamento sul bonus 600 euro, aggiunge: “Per i lavoratori intermittenti di cui alla presente lettera iscritti al Fondo lavoratori dello spettacolo, che non beneficiano del trattamento di integrazione salariale, l’accesso all’indennità è comunque riconosciuto in base ai requisiti stabiliti dal comma 10″.

Il comma 10 spiega: “Ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo che hanno requisiti di cui all’art. 38 del decreto legge del 17 marzo 2020 n. 18, convertito con modificazioni nella legge 24 aprile 2020 n. 27, è erogata una indennità di 600 euro per ciascuno dei mesi di aprile e maggio 2020; la medesima indennità viene erogata per le predette mensilità anche ai lavoratori iscritti al Fondo pensioni lavoratori dello spettacolo. con almeno 7 contributi giornalieri versati nel 2019, cui deriva un reddito non superiore ai 35.000 euro”.

L’emendamento al Decreto Rilancio stabilisce che: “Per i lavoratori intermittenti di cui al comma 8, lettera b), è corrisposta la sola indennità di cui alla medesima lettera”.

 

Novità lavoratori dello spettacolo

La Ministra Catalfo annuncia che il bonus andrà anche ai lavoratori dello spettacolo intermittenti che rientrano nei requisiti necessari stabiliti dal comma 10.

La misura sul bonus da 600 euro sarà operativa quando il Decreto Rilancio e gli emaandamenti approvati saranno convertiti in legge.

 

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