In data 18 aprile, l’INPS aveva erogato in totale 3.1 milioni di euro di indennità tramite il Bonus 600 euro previsto per il mese di marzo dal decreto Cura Italia. Le procedure di pagamento erano state avviate dal 15 aprile scorso, con l’istituto che avvisava via SMS o email gli interessati sull’avvenuto accredito del bonus sul conto corrente bancario o presso ufficio postale indicato al momento della domanda.
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Al momento, vi sono ancora in fase di definizione circa 250mila pratiche, poiché è risultato necessario correggere l’IBAN di accredito, mentre altre 500mila domande sono in fase istruttoria. La richiesta di indennità, prevista per stagionali del turismo, operai agricoli, lavoratori dello spettacolo, autonomi e Partite IVA in particolari situazioni previdenziali, non ha scadenza, dunque le numeriche si riferiscono alle domande presentate fino al 18 aprile.
L’INPS ha reso noto di aver messo mano alla procedura, rilasciando la funzionalità in base alla quale è possibile consultare la propria domanda. A breve sarà implementata anche l’opzione per modificare i dati inseriti al momento della domanda, per esempio modificando l’IBAN di accredito.
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