Tra le varie novità ormai pronte per essere approvate con la pubblicazione del Decreto maggio (rinominato rispetto al decreto Aprile per questioni di calendario), ci sarà l’aumento del Bonus riconosciuto a lavoratori autonomi e Partite IVA da 600 a 800 euro, ma con una riduzione della platea di beneficiari.
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Cambieranno, infatti, i requisiti per poter ricevere il sussidio economico, che verrà ancora versato direttamente sui conti correnti dei beneficiari. Va chiarito che il sistema modificato non riguarderà la mensilità di aprile, riconosciuta in automatico a tutti i beneficiari già della mensilità di marzo, ma quella di maggio. Secondo le ultime notizie, avranno accesso al bonus solo coloro che hanno dichiarato redditi minori di 35mila euro nell’anno di imposta 2018. Ma si è aperta la possibilità di selezionare la platea partendo dai codici Ateco, consentendo di affidare il bonus anche alle Partite IVA i cui codici Ateco si riferiscono ad attività produttive esclude dalla riapertura di domani.
Tenendo conto dunque dei nuovi requisiti, il Bonus verrà versato nei conti correnti dopo un’attenta valutazione della domanda, scartando tutti coloro che secondo le nuove disposizioni non saranno più considerati beneficiari.
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