Buone notizie per gli autonomi
Arrivano, qualche volta, anche le buone notizie che, in questo caso, interessano i lavoratori autonomi.
Coloro che sono stati esclusi dal bonus da 600 euro, previsto per marzo, avranno la possibilità di ripresentare la domanda fino al 3 giugno.
Nella circolare n. 66 dell’INPS sono specificati i termini e le condizioni per procedere.
Chi erano gli esclusi?
C’è da sapere, però, che non tutti gli autonomi precedentemente esclusi potranno rifare domanda.
In merito a ciò, INPS chiarisce le categorie al quale sarà permesso avanzare una nuova richiesta. Nel dettaglio, coloro che hanno diritto al bonus, ma sono semplicemente in ritardo con i tempi, e gli esclusi dal Decreto Cura Italia, poi riammessi con il Decreto Rilancio.
In ogni caso, quindi, non ci sarà nessuna seconda chance per tutti quegli autonomi che si sono visti respingere la propria richiesta per motivi differenti.
Le modalità di presentazione della domanda
Per i “nuovi” aventi diritto, la modalità per fare domanda non cambia. Sarà possibile, infatti, accedere al servizio in via telematica sul sito dell’INPS.
Le credenziali di accesso, ad oggi, sono:
- PIN rilasciato dall’INPS, sia ordinario, sia dispositivo;
- SPID di livello 2 superiore;
- CIE 3.0;
- CNS.
Se il richiedente non fosse in possesso di una di queste credenziali, potrà accedere ai servizi INPS in mosalità semplificata: dopo aver inserito il PIN dell’INPS, ricevuto via SMS o e-mail, subito dopo la relativa richiesta.
Una volta presentata la domanda per il bonus relativo al mese di marzo, l’indennità di aprile verrà erogata in maniera automatica, senza ulteriore richiesta.
LEGGI ANCHE – Bonus 600 euro – Ancora domande respinte? La storia di uno stagionale
