Bonus stagionali: parla Catalfo
La Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo è tornata a parlare a proposito del bonus da 600 euro riservato ai lavoratori stagionali nuovamente esclusi dal sussidio con il Decreto Rilancio.
Catalfo dichiara che il decreto ministeriale apposito per garantire il bonus anche agli stagionali a tempo determinato è già pronto.
Nel frattempo, i lavoratori preparano una mobilitazione in programma per l’8 luglio a Montecitorio a scopo di chiedere maggiori aiuti.
“E’ già pronto un decreto che consentirà ai lavoratori stagionali assunti a tempo determinato di poter accedere al bonus di 600 euro. Un decreto interministeriale che utilizzerà i risparmi di spesa che ci sono stati con il decreto Cura Italia”. Queste le parole della Ministra.
Non appena il decreto stesso sarà in vigore, sarà possibile richiedere ben tre mensilità, inerenti ai mesi di marzo, aprile e maggio. Importante, però, che i richiedenti siano lavoratori a tempo determinato del turismo o stabilimenti termali che abbiano lavorato, nel 2018 e nel 2019, per almeno 30 giornate.
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La protesta degli stagionali
Il bonus da 600 euro non è ancora stato pagato a molti stagionali che, infatti, hanno annunciato la protesta di cui abbiamo parlato nel paragrafo sopra.
La stessa protesta è stata annunciata dal presidente ANSL Giovanni Cafagna. La richiesta da parte dell’associazione è di pagare in maniera tempestiva il bonus promesso, e di garantire un aiuto più efficace e duraturo a questa categoria di lavoratori.
In un post su Facebook, lo stesso presidente scrive: “Abbiamo bisogno di un nuovo ammortizzatore sociale specifico per la categoria dei lavoratori stagionali. Queste cose non si ottengono per grazia ricevuta”.
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