Carabinieri sgomberano edificio occupato a Torpignattara

Roma. Un’operazione fulminea dei Carabinieri della Stazione di Torpignattara ha posto fine a un’occupazione abusiva in via Castruccio Castracane. Qui, sette individui di origine sudamericana, tutti senza fissa dimora e con un passato segnato da precedenti penali, avevano trasformato un immobile privato nel loro rifugio clandestino.

L’edificio, di proprietà di una società privata, era stato adattato ad un insediamento di fortuna, un rifugio precario che, per chissà quanto tempo, aveva ospitato gli occupanti nell’illegalità. Ma un controllo, d’iniziativa delle forze dell’ordine, ha posto fine a questa realtà nascosta, restituendo l’immobile ai suoi legittimi proprietari.

Tutti denunciati

I Carabinieri hanno identificato e denunciato tutti i soggetti coinvolti, uomini tra i 20 e i 44 anni, accusati di invasione di edifici. Ma per uno di loro, un 21enne peruviano la posizione si è aggravata poiché è stato trovato in possesso di uno smartphone rubato. Prova schiacciante di un ulteriore reato. Il telefono, sottratto in circostanze ancora da chiarire, è stato restituito al legittimo proprietario.

Nessuna resistenza

Nonostante la delicatezza dell’intervento, non si sono registrati scontri né tensioni. Gli occupanti, colti di sorpresa, non hanno opposto resistenza, permettendo ai militari di portare a termine l’operazione con successo. Tuttavia, restano aperti degli interrogativi: come sono riusciti a impossessarsi dell’edificio? Sono coinvolte altre persone? Le indagini proseguiranno per far luce su questa vicenda, mentre l’immobile, liberato dall’occupazione, è tornato nella disponibilità della società proprietaria.

Foto di via Castracane tratta da Google Maps