Casal Bruciato, si organizza e nasce “L’Agenzia Di Quartiere”
È proprio il caso di dirlo, il Covid-19, che ha fra le prime regole il distanziamento sociale, sembra aver avvicinato e reso solidali ancor di più i cittadini.
Dopo il meraviglioso gruppo WhatApp del Villaggio Appio:
Vedi Articolo -> I FATTI Area metropolitana, Edizione di Aprile 2020
ed il gruppo cittadini di Tor Pignattara di cui vi abbiamo raccontato nei mesi scorsi:
Vedi Articolo -> https://www.ifattinews.it/2020/06/21/municipio-v-torpignattara-siamo-cittadini-onesti-chiediamo-solo-di-far-rispettare-le-leggi/
Oggi, assistiamo alla nascita di una nuova aggregazione di cittadini, questa volta nel IV Municipio, ed esattamente a Casal Bruciato.
Stanchi del degrado che tutti i giorni sono obbligati ad assistere, alcuni cittadini residenti di Casal Bruciato, hanno deciso di unirsi e di dare vita ad un gruppo che aggreghi attorno a se le varie attività di cui, singoli cittadini ed associazioni locali spesso si fanno carico, purtroppo spesso, in completa “solitudine” ed, altrettanto spesso restano, come si suol dire, “con il cerino in mano” …
Nasce così, “l’Agenzia di quartiere di Casal Bruciato”, questo è il nome che il gruppo di cittadini si è dato.
L’unione fa la forza
L’agenzia, ha nei suoi obiettivi quello di concentrare tutte le istanze e le necessità dei residenti, raccolte da: comitati di quartiere, associazioni, singoli cittadini, ecc…
Tutto questo, per un coordinamento più efficace e fattivo, in particolar modo facendo si che la regola “l’unione fa la forza”, diventi il vero motto per questa parte del IV municipio, sempre poco presa in considerazione dai governanti di turno.
Un progetto nuovo ed ambizioso, questo dell’Agenzia, anche se la forma giuridica non è stata ancora riconosciuta, in questa fase embrionale, sono state già contattate alcune associazioni presenti nel territorio:
Ersilia onlus, Oilfa, Perla Sport, l’Associazione Culturale Scienza Divertente e per finire, il comitato dei genitori dei plessi scolastici di Casal Bruciato, appartenenti all’Istituto Piersanti Mattarella.
Alcune di esse hanno aderito al progetto, altre decideranno di volta in volta se aderire, a seconda delle iniziative che verranno proposte.
La realizzazione di un sogno
L’idea di costituire questo gruppo nasce da due amici, Adriano Cedroni e Angelo Zammuto.
Mentre Adriano sarà presente in prima linea insieme ai fondatori e associati di questa nuova realtà, Angelo, non essendo più da anni un abitante di Casal Bruciato, ma ce l’ha sempre nel cuore, ha ritenuto giusto non farne parte e, insieme ad Antonella Bellucci ed Enrico Anzidei, conoscendo comunque il territorio, sarà collaboratore e consigliere.
Adriano Cedroni e Claudia Spaziani, sono i fondatori dell’Agenzia di Quartiere di Casal Bruciato, in loro supporto, fra gli amministratori della stessa, ci sarà anche Emanuela Carconi.
Cosa bolle in pentola?
Fra le prime attività a cui l’agenzia sta già lavorando, in questo caso con il supporto di Ema-Roma (Associazione Donatori Volontari Di Sangue), Vista l’emergenza Covid, vi è una giornata dedicata alla raccolta sangue (ndr. vi daremo notizia appena questo si concretizzerà).
L’Agenzia, per dare più forza e continuità, ha abbracciato anche delle attività in essere, che di seguito elenchiamo:
- Attraversamenti pedonali: il comitato dei genitori dei plessi scolastici di Casal Bruciato, appartenenti all’Istituto Piersanti Mattarella, già da qualche tempo ha presentato un Esposto alla Procura della Repubblica inerente la messa in sicurezza stradale a proposito di due attraversamenti pedonali siti all’angolo fra Via S. Satta e Via A. Bergamini.
- Rimozione bandoni area privata adiacente ai capolinea degli autobus, da anni motivo di forte degrado per la piazza e per i residenti.
Per ultimo, ma non ultimo in ordine di importanza:
- Al momento, grazie al lavoro svolta dal comitato dei genitori e la dirigente del plesso scolastico di via Satta, Casal Bruciato può vantare di averne una biblioteca. Purtroppo questa struttura è al solo servizio della scuola e non, come si vorrebbe, del quartiere. Comitato, ed oggi anche l’Agenzia di quartiere, sono affiancati nel progetto “Biblio Point” per il quartiere, ovvero, trasformare la biblioteca scolastica in biblioteca pubblica.
Per finire, un timido ma apprezzabile caso già risolto, il ripristino di una fontanella, ferma ormai da tempo, in piazza Balsamo Crivelli. Tale ripristino permetterà di prendersi cura dell’area dedicata alla Madonnina che l’Associazione Ersilia a suo tempo donò e di cui molti nel quartiere se ne prendono amorevole cura.
Pubblicato su I FATTI area metropolitana – ed. Luglio 2020
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