Catalfo prepara la riforma lavoro e cassa integrazione
La Ministra del Lavoro Nunzia Catalfo sta preparando un piano di riforma dedicato al lavoro e alla cassa integrazione da presentare entro metà ottobre.
La riforma si basa su quattro punti: competenze innovative, riforma ammortizzatori sociali, incentivi occupazione giovani e donne e flessibilità nei contratti.
Sullo sfondo, la riforma fiscale con nuovi tagli al costo del lavoro previsti dalla manovra 2020 dopo quelli scattati a luglio.
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Come si ricomincia il lavoro dopo il Covid-19?
Nuove competenze, ma anche formazione sono senz’altro le basi per ripartire al 100% con il proprio lavoro, dopo la crisi sanitaria, ma anche economica, post Covid-19.
Già con il Decreto Rilancio esistevano delle risorse, poi aumentate con il Decreto agosto, utilizzabili per corsi formativi che possano aiutare i lavoratori al rientro sul post di lavoro post crisi.
Un grande aiuto iniziale per le imprese che potranno riconvertire la forza lavoro ed i lavoratori che perdono il posto di lavoro ad acquisire nuove conoscenze ed abilità in settori come, ad esempio, il digitale e il green.
Riforma sulla cassa integrazione
Sono in arrivo anche degli ammortizzatori sociali basati su politiche attive, a scopo di favorire la permanenza nel mercato del lavoro o la riqualificazione professionale.
La Ministra Catalfo spiega: “C’è l’obiettivo di ampliare la platea degli aventi diritto agli ammortizzatori sociali, andando nell’ottica dell’universalismo anche sull’onda dell’esperienza di questi mesi che ha mostrato come tante aziende e tanti lavoratori fossero fuori dagli strumenti di cassa integrazione, tanto che abbiamo dovuto finanziarli”.
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