Un sogno divenuto realtà
Andrea Pierini: Ora sono “Pronto a tutto”
Diventare regista è una professione affascinante e creativa che da sempre attira molti giovani ad intraprendere questa avventura.
Oggi siamo in un’era dove si può girare con gli smartphone e montare con un portatile, ma diventare registi ed affermarsi non è un percorso facile o istituzionalizzato, non ci sono serie di step predefiniti, si può essere filmmaker in tanti modi con passione e fatica e, naturalmente studiando molto e sempre, anche quando si è già arrivati perché le novità portano al miglioramento.
Il mestiere di regista
Quello del regista è un mestiere fatto di studio, pratica e vera esperienza. Abbiamo iniziato questo articolo così per parlare di un artista locale, Andrea Pierini. Quarantaseienne di Mentana, ha studiato ragioneria a Monterotondo. Già dagli anni ’90 aveva la passione di essere regista facendo video, cortometraggi e sketch con gli amici.
Lui stesso ci racconta che una volta non era tutto così semplice. Ci volevano settimane o mesi per elaborare, togliere, inserire e mettere tutto in ordine e questo voleva dire anche soldi …
Il fattore economico non è mai secondario. Questo è stato uno dei motivi per il quale si è dovuto fermare un po’. Quindi ha cercato e fatto lavori che gli permettessero di mettere da parte qualcosa aspettato il momento giusto per poter riprendere.
Ha voluto fare tutti i percorsi che servono, studiare e fare pratica. Intorno al 2010 ha iniziato a fare “l’allievo” di un grande maestro di cortometraggi e spot pubblicitari di Roma e in un quinquennio, da Andrea Aronica, ha imparato ad utilizzare “final cut”, un software rivolto al montaggio di filmati digitali, poi l’animazione e la grafica, il tutto per creare un progetto per i suoi video.
Per diventare registi oggi, il coraggio, l’istinto e la tenacia, sono fondamentali. Bisogna essere creativi e non lamentarsi; scrivere la propria opera è economicamente facile ma è la cosa più importante e valutabile sempre: prima, dopo e durante”.
Il progetto
Andrea Pierini ha fatto nascere il suo progetto cinematografico nel 2015 con un “revenge movie” dai toni pulp, noir e fantasy dal simpatico nome: “Pronto a tutto”. La sua trama è una storia di personaggi vari, tutti che girano attorno ad un caso di vendetta.
Il Film è stato girato tutto a Monterotondo; sia per motivi economici, ma anche perché è un luogo dove ci sono molte zone con location che ispirano le diverse necessità.
Questo film, Andrea Pierini, lo ha scritto e diretto da solo con anima e corpo, aiutato dalla direzione fotografica di Roberto Di Domenicoantonio di Monterotondo. Come cast ha utilizzato persone sconosciute, trovate girando in zona cercando ad occhio chi poteva avvicinarsi ai suoi personaggi.
Nel 2016 inizia a girare parecchie scene per la parte iniziale poi però voleva fare di più e nel 2017 nella zona del Maculato ha trovato l’ambiente adatto per terminare il film.
La pandemia
Concluso il tutto nel 2019 a novembre al Lucca Comics presenta con orgoglio il suo lungometraggio, “Pronto a tutto” della durata di 1h e 43 minuti, ma subito dopo eccoci di nuovo ad una pausa non cercata, la pandemia, che purtroppo ha fermato tutto e tutti.
Finalmente, nel 2021, ha iscritto il suo lavoro al film Festival di Venezia e a quello di Roma ma ancora, l’andare in visione nei vari distributori, era molto difficoltoso; basti pensare che dopo le riaperture dal Covid pochi sono stati i cinema che hanno potuto riprendere la propria attività.
Quindi oggi per inserirsi si deve iniziare immediatamente a fare rete, conoscere più persone per avere più opportunità di collegamenti, fare un po’ come nel vecchio detto: “ogni porta che ti si chiude davanti potrebbe farti aprire un portone”.
Finalmente sul grande schermo
In conclusione Pierini a Roma è riuscito ad avere la possibilità di fare l’anteprima e poi presentare il suo film a tutti presso il Cinema “Broadway” del V Municipio, nella zona Prenestina-Centocelle, un vero successo sia per Pierini, che per lo stesso locale che da poco prima di Natale ha riaperto con grande voglia e coraggio di far “ricominciare lo spettacolo” nelle sue tre sale, tutto nei limiti negli accessi imposti dalle norme antiCovid.
Quindi il 18 febbraio 2022 alle ore 21 nella sala n°1 del Broadway ci sarà la Prima di “Pronto a tutto” e Pierini ci ha confidato:
“Ho scelto questo cinema perché è storico qui a Roma ed è indipendente, gestito da Dario Lemma, un giovane imprenditore che ama quest’arte cinematografica e la difende con passione e coraggio” e continua affermando: “È un progetto fatto bene per iniziare questa mia avventura, sicuramente con tutto ciò che ho speso negli anni non sarò ricompensato economicamente ma spero che sia un trampolino di lancio che mi porti prima o poi a coronare il mio sogno nel cassetto: essere il regista di un grande film Italiano”.
Poi aggiunge
“Per sfondare si sa che la strada è lunga e che dovrò nuovamente fare altri lavori per poi continuare la mia vera professione e sono certo che fare la pubblicità è importante, non ci si deve vergognare o preoccuparsi di spendere perché la pubblicità è un modo per lanciare la tua carriera”.
A noi della redazione non ci resta che formulare i nostri migliori auguri ad Andrea Pierini che ora è “Pronto a tutto”.