Quando nel nostro corpo c’è un deficit di emoglobina, il trasporto di ossigeno verso le cellule si riduce, provocando la comparsa di sintomi come stanchezza, irascibilità, vertigini e affaticamento. Aumentare il consumo di cibi ricchi di ferro è importante per evitare problemi come l’anemia.
Alcuni alimenti migliorano l’assorbimento del ferro, minerale chiave per la formazione di emoglobina. Gli agrumi, e tutti gli alimenti ricchi di vitamina C, sono un ottimo esempio. Al contrario, certi alimenti colpiscono l’assorbimento di questo minerale, un esempio sono il latte e i suoi derivati. Mandorle e miele per esempio. Entrambi gli ingredienti contengono ferro, rame e altri minerali che favoriscono la sintesi dell’emoglobina. Metti ammollo circa 6 mandorle la sera prima di andare a dormire. Al mattino dopo macinale assieme ad un cucchiaio di miele, fino ad ottenere un rimedio omogeneo. Mangia metà al mattino, e l’altra metà nel pomeriggio. Un altro alimento proverbialmente noto per il suo contenuto di ferro è la carne. Il fegato, ma anche le vongole, le ostriche e la carne rossa e bianca sono un’ottima fonte di ferro. Non bisogna abusare di carne rossa, è preferibile scegliere carni bianche come pollo o tacchino.
Anche i legumi sono alla base della nostra dieta, e se soffri di anemia non dovrebbero mancare dalla tua alimentazione. Lenticchia, fagioli, ceci e altri legumi sono ottime fonti naturali di ferro. Infine frutta e verdura. Ortaggi come la zucca, gli spinaci, i broccoli e la barbabietola, e frutta come banane, fichi e uva, sono un’ottima fonte di ferro.