Concluso il lockdown riparte il business degli scafisti, sbarcati 400 clandestini

Con la riapertura dal Lockdown imposto dal governo per il Covid-19, sono tornati a sbarcare i clandestini e torna a fiorire il commercio di carne umana, sono 400 i clandestini sbarcati ad Agrigento sulla spiaggia di Palma di Montechiaro.

Una nave si è tranquillamente avvicinata alle nostre coste, come nulla fosse, facendo scendere i clandestini che sono fuggiti nelle campagne o sulla strada statale 115, fermando gli automobilisti chiedendo cibo e acqua.

Altri 52 immigrati sono invece sbarcati sull’isola di Linosa, ma intercettati sono stati trasferiti a Lampedusa.

Le Forze dell’Ordine si sono attivate per cercare di rintracciare le persone sbarcate ad Agrigento e la nave che li ha trasportati fino in Italia.

In tutto ciò ci chiediamo possibile come una nave che trasporta ben 400 persone riesca ad avvicinarsi impunemente alle nostre coste e a far sbarcare con tutta calma i suoi occupanti, senza che nessuno se ne accorga; e se al posto dei clandestini fossero sbarcati 400 terroristi armati?

Sembra quindi non avere fine la tragica tratta dei disperati su cui lucrano ONG e scafisti o meglio Trafficanti di Carne Umana, che organizzano viaggi della morte dove spesso molti dei migranti periscono prima ancora di giungere alla nave, morendo di stenti nel deserto o picchiati nei lager libici.