Un emendamento previsto nel dl Rilancio e approvato dalla Commissione Bilancio della Camera ha dato via in queste ore all’estensione dal 31 luglio al 31 agosto 2020 del periodo di congedo parentale straordinario (che inizia dal 5 marzo) che possono richiedere i genitori di bambini fino a un massimo di 12 anni che siano dipendenti di ditte private.
Tale congedo è attivo dallo scorso 5 marzo, ovvero la data di avvio delle misure di contenimento per la diffusione del Covid-19 e con la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Si tratta di un congedo speciale INPS, aggiunto a quello ordinario, di 15 giorni per chi ha figli fino ai 12 anni di età. Spetta per 30 giorni e può essere utilizzato, anche non in maniera continua, fino al 31 agosto 2020.
ISCRIVITI AL GRUPPO FACEBOOK PER RESTARE SEMPRE AGGIORNATO
LEGGI ANCHE – INPS, estesi i termini per il congedo parentale. Ecco quali sono i motivi di esclusione
Insomma, la grande novità riguarda la durata del congedo, che passa a 30 giorni e la fruizione, oggi possibile fino al perdurare dello stop delle lezioni, arriverà fino al 31 luglio 2020. Viene ancora confermata la fruizione del congedo in via alternativa a uno solo dei genitori per nucleo familiare, a condizione che in famiglia non vi sia altro genitore beneficiario di altri sostegni al reddito come cassa integrazione, o disoccupato o non lavoratore.
La domanda di congedo parentale straordinario deve essere formula ta attraverso il sito dell’INPS, in via telematica.