Anche oggi una manifestazione spontanea, e soprattutto pacifica, dei residenti di Casal Bruciato contro l’assegnazione della casa popolare ad una famiglia rom.
I residenti scendono in strada per ribadire il loro dissenso e per sottolineare l’ingiustizia che, a parer loro, stanno subendo.
Bandiere e tanti cartelloni tricolore. Hanno aderito a questa manifestazione spontanea anche molti commercianti che per solidarietà ha deciso di aderire all’iniziativa chiudendo per mezz’ora il loro esercizio.
Forte la polemica sull’argomento anche in campidoglio, dove il capogruppo di FdI in Campidoglio, Andrea De Priamo, in una nota dichiara:
“La Raggi ancora tentenna a chiudete i campi nomadi, nel frattempo alle tensioni sociali per le assegnazioni degli alloggi popolari, date dall’amministrazione grillina alle famiglie rom, si aggiungono le rapine ai danni dei cittadini, come accaduto a Montesacro dove un’anziana di 89 anni ha addirittura perso la vita. Sarebbero 5, infatti, i rom arrestati per questo tragico episodio. La giunta 5 Stelle è’ nel caos più completo, sui campi rom non ne ha azzeccata una. Un tira e molla di provvedimenti sparati a casaccio che creano solo malumori tra i romani e non risolvono l’emergenza rom nella Capitale. Ribadiamo, come FdI, che è’ pronta la nostra mozione per impegnare l’amministrazione capitolina a rivedere le norme e il piano rom dell’attuale Giunta al fine di evitare che vi sia una maggiore punteggio per le case popolari ed escludere qualsiasi punteggio a chi abbandona un campo nomadi”.