INPS: Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 23
lo scorso 24 aprile, l’INPS ha pubblicato il Messaggio n. 1754 nella quale fornisce alcune istruzioni sulla norma del Decreto-Legge 8 aprile 2020, n. 23.
Questo Decreto prevede la sospensione del versamento dei contributi previdenziali ed assistenziali e dei premi per l’assicurazione obbligatoria contro infortuni e malattie professionali in scadenza ad aprile e maggio 2020.
Innanzitutto, si fa chiarezza sul fatto che il requisito della riduzione del fatturato rispetto allo stesso mese del precedente periodo d’imposta deve essere verificato distintamente per marzo e per aprile. La sospensione dei versamenti contributivi, quindi, si può applicare anche per un solo mese.
L’art. 18 del Decreto-Legge n. 23/2020
L’articolo 18 del decreto-legge n. 23/2020, prevede la sospensione dei versamenti per aprile e maggio 2020 per:
- I soggetti che hanno intrapreso attività di impresa, arte o professione dopo il 31 marzo 2019. Per questi soggetti, non è richiesta la verifica della diminuzione del fatturato per poter usufruire della sospensione dei versamenti;
- Gli enti non commerciali, compresi quelli del terzo settore e quelli religiosi civilmente riconosciuti, che svolgono attività istituzionale non in regime d’impresa. Al momento, sono in corso interlocuzioni con i Dicasteri di competenza per l’individuazione di questi enti non commerciali interessati.
I contribuenti
L’INPS precisa che dovrà comunicare i dati di tutto coloro che beneficiano della sospensione dei contributi all’Agenzia delle Entrate.
Il Messaggio n. 1754 spiega poi a chi si rivolge tale sospensione:
- Aziende con dipendenti;
- Liberi professionisti e committenti che effettuano il versamento contributivo alla Gestione separata;
- Aziende di natura giuridica privata, con dipendenti iscritti alla Gestione privata;
- Aziende agricole che assumono manodopera.
Per i lavoratori agricoli autonomi, concedenti piccola colonia e compartecipazione familiare non ci sono scadenze di versamento riferite alla contribuzione corrente.
Per gli artigiani e i commercianti, l’INPS rimanda alla circolare di imminente pubblicazione, al momento al vaglio ministeriale.
LEGGI ANCHE – Reddito di Emergenza – Come, quando e a chi? E il lavoro in nero…