Verso la chiusura i benzinai in tutto il Paese, Capitale compresa, come riporta romatoday, a partire da mercoledì notte. Gli impianti di rifornimento carburanti “cominceranno a chiudere: da mercoledì notte quelli della rete autostradale, compresi raccordi e tangenziali, e, via via, tutti gli altri anche lungo la viabilità ordinaria”.
L’annuncio dai gestori delle stazioni di servizio rappresentati dai sindacati Faib-Confesercenti, Fegica-Cisl, Figisc/Anisa-Confcommercio, in piena emergenza coronavirus. “Da soli non siamo più nelle condizioni di assicurare nè il necessario livello di sicurezza sanitaria nè la sostenibilità economica del servizio” scrivono i rappresentanti sindacali e di categoria.
In particolare, le sigle dicono di voler tutelare “100.000 persone che hanno continuato a fare il loro lavoro, ridotto mediamente dell’85%, a rischio della propria incolumità e mettendo in pericolo la propria salute, presidiando fisicamente il territorio, rimanendo dove sono sempre state e dove ogni cittadino di questo Paese è abituato a trovarle ogni giorno, vale a dire in mezzo alla strada”.