Ci verrebbe da dire che è il 1984, e invece è l’8 febbraio 2020.
La ministra dell’innovazione Paola Pisano, ha spiegato che tra poco sarà distribuita una App per cellulari e Tablet che potrà segnare un tracciamento dei contatti, al fine di limitare la diffusione del virus.
Fra poche ore infatti, sarà inoltrata al Presidente Conte e agli altri membri del Governo che decideranno come e quando utilizzarla per controllare i possibili infetti.
Il lavoro della Task force e della Polizia di stato, ha permesso la creazione dell’applicazione che dovrà essere scaricata nel dispositivo dei cittadini sotto loro consenso, al fine di monitorare meglio gli spostamenti personali e di gruppo.
Dubbi e perplessità sono stati sollevati da Antonello Soro in merito al consenso non condizionato e alla Privacy che verrebbe a mancare, ma in una situazione di emergenza….
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Promette Pisano, che al termine dello studio di settore, i dati saranno cancellati. L’applicazione sarà capace di individuare i dispositivi dei potenziali infetti tramite dispositivi Bluetooth, capace di identificare gli Smartphone venuti a contatto con quello di un soggetto positivo.
Oltre alla gestione dell’applicazione e alla sua reale riuscita, l’altra sfida sarà convincere gli Italiani ad Istallare l’App sul proprio telefono e soprattutto cercare di comprendere come possa essere realmente utile una app di nuova generazione per monitorare gli anziani contagiati, visto che non hanno neanche uno Smartphone.
Questa soluzione, scelta su altre ipotetiche 319, ci sembra abbastanza avventata, ma non siamo ancora in grado di capire le reali intenzioni. Come sempre, staremo a vedere.