“Sono soddisfatta che tutte le società pubbliche di gestione della viabilità in Veneto abbiano fatto sinergia e costituito questo centro per la gestione e il controllo del traffico, partendo dal presupposto che la sala operativa sarà un servizio molto utile sia per i cittadini che si recheranno a Cortina per i Campionati Mondiali di sci, sia per coloro che utilizzeranno la viabilità per motivi di lavoro o altre necessità. Il risultato di oggi è la conferma che il gioco di squadra fa la differenza. Mi complimento con ANAS, CAV e Veneto Strade per aver avuto questa idea e per averla realizzata in così breve tempo”. Sono le parole della Vicepresidente e Assessore ai Trasporti della Regione del Veneto Elisa De Berti che oggi è intervenuta alla presentazione della “Situation Room”, sala operativa allestita da ANAS (Gruppo FS Italiane), CAV S.p.A. e Veneto Strade S.p.A. e per monitorare costantemente il traffico e fornire in tempo reale ai cittadini tutte le informazioni utili durante i Mondiali di sci di Cortina d’Ampezzo. La “Situation Room” è una sala operativa allestita con personale e tecnologie messe a disposizione dai tre gestori. È ubicata nella sede della Fondazione Cortina 2021 con lo scopo di occuparsi dell’informazione relativa alla mobilità in vista dell’evento sportivo, che si terrà a Cortina a partire da domani fino a domenica 21 febbraio. Nello specifico, l’innovativa sala operativa si occuperà non solo di controllare il traffico, ma anche di monitorare l’occupazione delle navette e dei parcheggi dedicati all’evento, verificando possibili situazioni anomale che potrebbero influenzare la regolare viabilità stradale e il servizio di trasporto pubblico. Infine, la “Situation Room” avrà il compito di garantire un’informazione tempestiva e completa all’utenza grazie alla APP Cortina 2021 dove sarà possibile anche trovare informazioni sulle previsioni meteo, le Ztl attive e l’ubicazione di alcuni servizi come il rifornimento carburanti, le farmacie, l’info-point, ecc. . Il piano operativo di monitoraggio della mobilità prevede anche una stretta collaborazione con la Polizia stradale, i Carabinieri e le Polizie locali. Inoltre il protocollo garantisce la presenza di ambulanze per il soccorso sanitario e il coinvolgimento di risorse aggiuntive in caso di necessità, come la protezione civile. “La “Situation Room” – ha concluso De Berti – diventa anche l’occasione per renderci partecipi delle più evolute tecnologie informatiche e di telecomunicazione: basti pensare all’impiego di droni guidati da piloti certificati, le cui immagini sono condivise in tempo reale con la sala operativa, per essere riutilizzate come informazioni alla cittadinanza. Mi compiaccio di questo aspetto tecnologico, assai rilevante, che potrà certamente essere preso in considerazione come apripista per altre iniziative analoghe, sia a livello locale che di più ampio respiro”.