A partire dal primo gennaio 2021, il bonus sociale cambierà ed è il caso di chiarire di che cosa si tratti. Il bonus sociale è uno sconto nella bolletta di luce, gas e acqua ed è previsto per le famiglie in condizioni di disagio economico, sociale e fisico e per i nuclei familiari numerosi.
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A partire da gennaio 2021, il bonus sociale diventerà automatico e non sarà necessario presentare una richiesta: è questa la principale novità che riguarda l’agevolazione sui consumi energetici. Lo sconto viene infatti applicato in automatico in rapporto al numero dei componenti anagrafici e con un importo variabile a seconda della tipologia. Saranno circa 2.6 milioni le famiglie in condizioni di disagio economico che saranno potenziali beneficiari dell’applicazione automatica del bonus.
Come in passato, bisognerà valutare la condizione di vulnerabilità economica del nucleo familiare attraverso l’indicatore della situazione economica equivalente: l’idee deve rientrare entro 8.265 euro per tutti i tre bonus o 20mila euro per le famiglie con oltre 4 figli a carico. In alternativa, il potenziale beneficiario deve risultare titolare di altre misure di sostegno, come il reddito o pensione di cittadinanza o, con riferimento al bonus elettrico, di carta acquisti.
Ma come funziona il sistema automatico? Questo si baserà sullo scambio di informazioni tra le banche dati dell’INPS e quelle del Sistema Informativo Integrato. Spetta poi all’Autorità per l’energia definire il quadro attuativo e le modalità di condivisione delle informazioni tra Sii e Sistema di gestione delle agevolazioni sulle tariffe energetiche, così da garantire il riconoscimento dello sconto in bolletta.
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