Nel trentesimo anniversario della scomparsa, il Comune di Cremona, in collaborazione con la famiglia di Ugo Tognazzi e attraverso il Comitato a lui intitolato, intende ricordare il proprio illustre concittadino in un modo speciale. Per valorizzare la figura del grande Ugo si è deciso, infatti, di organizzare quest’anno un omaggio particolare con l’obiettivo di tenere viva la memoria di questo importante artista che tanto ha contribuito al successo del cinema italiano nel nostro Paese e nel mondo.
Diverse le iniziative messe in cantiere al fine di valorizzare tutti gli aspetti della poliedrica personalità di Ugo Tognazzi. La prima è la proiezione del film La voglia matta, in programma martedì 27 ottobre, alle ore 20.30 al Cinema-Teatro Filo di Cremona. Con la regia di Luciano Salce, protagonisti proprio Ugo Tognazzi e la giovanissima Catherine Spaak alla sua prima interpretazione cinematografica, questo film è diventato uno dei cardini del cinema italiano. La proiezione sarà introdotta da Elena Mosconi, professore associato di Storia del cinema presso l’Università degli Studi di Pavia dove insegna anche Teoria e analisi del cinema e dell’audiovisivo e Storia della fotografia. In linea con le attuali normative anti Covid al cinema saranno a disposizione circa 100 posti a sedere per una serata che si preannuncia molto emozionante e di sicuro interesse.
Seconda iniziativa di rilievo è quella del Premio Gastronomico Ugo Tognazzi “A cena con Ugo” che coinvolge i ristoranti di Cremona e provincia coordinati dalla Strada del Gusto Cremonese. Un percorso gastronomico studiato per proporre piatti ispirati alla figura dell’attore e regista cremonese e realizzati da ristoranti di tutta la provincia di Cremona. Dalle più classiche proposte de “Il Rigettario”, con cotechino e lenticchie, bollito misto e marubini, alle ricette illustrate di Tognazzi, con faraona alla melagrana e farfalle fucsia.
I piatti proposti potranno ispirarsi ai libri di ricette di Tognazzi o essere ideati dalla fantasia degli chef e rinominati prendendo spunto dai titoli dei suoi film più celebri. Le rivisitazioni proposte dai nostri cuochi sapranno dare piena soddisfazione ad ogni palato, nel rispetto della tradizione. Le votazioni avverranno tramite la valutazione di una giuria tecnica, secondo i seguenti parametri: aspetto visivo ed impiattamento, qualità della cottura, equilibrio dei sapori, consistenza in bocca, sensazioni olfattive e gustative, valutazione degli abbinamenti, originalità della proposta.
Quando era via per lavoro, Tognazzi era solito chiamare a casa la figlia per farsi procurare il lesso, di cui era particolarmente ghiotto. Questo è uno dei tanti aneddoti citati dalla nipote Bice Brambilla: “Dovevamo e volevamo accontentarlo. Ma spesso queste richieste arrivavano d’estate, quando è più difficile, come si capisce, soddisfarle. Ma d’altra parte lui diceva: ‘Sennò la mia mostarda…con che cosa la accompagno?”. Tognazzi infatti non era solo un buongustaio, ma era bravissimo anche dietro ai fornelli.
L’iniziativa si concluderà il 5 dicembre prossimo con la premiazione del piatto vincitore a cura della Strada del Gusto Cremonese.
“Siamo contenti di poter tornare a parlare di Ugo Tognazzi, celebrandone le indubbie capacità artistiche e collegando il suo amore per la cucina all’eccellenza della nostra gastronomia. Ci sentiamo in dovere di ringraziare sentitamente il Cinema-Teatro Filo di Cremona e Fattorie Cremona Produttori Latte Associati Cremona S.C.A. che hanno sostenuto l’iniziativa e hanno contribuito fattivamente alla sua realizzazione. Ugo Tognazzi, con la sua carriera e i suoi successi, ha portato il nome di Cremona nel mondo e a noi spetta ora il compito di ricordarlo nella maniera migliore possibile”. Queste parole degli Assessori Barbara Manfredini e Luca Burgazzi riassumono e sintetizzano tutti gli aspetti di un progetto che coinvolge la città intera e la tiene legata alla memoria di uno dei suoi più noti testimonial.