Aperitivo con Sofonisba è il nome dell’iniziativa, promossa dall’Assessorato ai Sistemi Culturali del Comune di Cremona, in programma giovedì 1, 8 e 15 ottobre, alle ore 18, al Museo Civico “Ala Ponzone” di via Ugolani Dati, 4. Un’occasione per vedere da vicino come avviene il restauro del dipinto della pittrice Sofonisba Anguissola, Madonna dell’Itria, ascoltarne le caratteristiche e la storia, e nel contempo gustare un aperitivo tipico siciliano.
“Per la prima volta dopo tanti anni possiamo ammirare un capolavoro di Sofonisba Anguissola nella nostra città. Un quadro importante, mai uscito dalla Sicilia e proveniente da Paternò, che verrà restaurato nella nostra Pinacoteca e che abbiamo deciso di rendere “fruibile” da subito. Sarà possibile infatti ammirare l’opera e il lavoro del restauratore passo dopo passo e conoscere così l’opera e il lavoro di Sofonisba Anguissola in terra siciliana. A restauro finito, l’opera sarà esposta a Palazzo Reale per ritornare a Cremona in occasione di un’importante mostra in programma nell’autunno 2021”, dichiara al riguardo l’Assessore ai Sistemi Culturali Luca Burgazzi.
La scelta di immergere i visitatori in questa atmosfera siciliana non è certo casuale. Come accennato dall’Assessore Burgazzi, il quadro, insieme ad un altro, Madonna della Raccomandata, proviene infatti da Paternò: i due dipinti, custoditi in due chiese diverse, sono entrambi di proprietà della Parrocchia S. Maria dell’Alto della città siciliana e sono giunti a Cremona nelle scorse settimane per essere restaurati e valorizzati.
Si è giunti alla decisione del temporaneo trasferimento dopo l’accordo tra il Comune di Cremona (Settore Cultura e Musei), la Commissione cultura ed eventi della stessa Parrocchia, la Soprintendenza ai Beni Culturali e Ambientali di Catania e l’Ufficio per i Beni Culturali dell’Arcidiocesi di Catania. Tra le parti è stato siglata un’intesa che regola i rapporti, i tempi e le procedure delle fasi di restauro nonché le modalità per le esposizioni pubbliche delle due opere. Sulla base di questi accordi i lavori di restauro dei dipinti – da svolgersi in uno spazio allestito ad hoc all’interno del Museo Civico “Ala Ponzone” – dovranno concludersi entro la primavera del 2021.
La precedenza dell’opera di restauro, condotta sotto la supervisione del Conservatore della Pinacoteca Mario Marubbi, è stata data alla Madonna dell’Itria, poiché il quadro verrà esposto al Palazzo Reale di Milano nell’ambito della mostra Le Signore del Barocco che si terrà dal 3 dicembre 2020 all’11 aprile del 2021.
La scelta di Cremona non è stata casuale in quanto città di origine di Sofonisba, la grande pittrice del Cinquecento che tra il 1583 e il 1579 visse a Paternò nella veste di sposa di don Fabrizio Moncada. Proprio nella città siciliana l’artista dipinse i due grandi e importanti quadri. Per le vicende biografiche e artistiche della celebre pittrice già un filo rosso univa Paternò e Cremona, un filo che adesso si rafforza ulteriormente grazie a questo accordo che dà maggiore lustro alle due città nel nome dell’arte di Sofonisba Anguissola.