Su proposta dell’assessore allo Sport Luca Zanacchi, la Giunta comunale, nella seduta di oggi, ha approvato, in linea tecnica, il progetto di ripristino della copertura del campo da calcetto in erba sintetica del centro Sportivo Lancetti. A seguito di un forte evento meteorologico, nei primi mesi del 2020, è stato completamente divelto il telo di copertura lasciando la società sportiva che la gestisce senza un importante impianto che da sempre ospita molti giovani e bambini impegnati in attività sportive di base. Attraverso la proficua collaborazione tra tecnici del Comune di Cremona e ASD Esperia Calcio si è potuto procedere alla predisposizione del progetto, con il quale la società parteciperà al bando “Sport e Periferie”.
“E’ un importante obbiettivo raggiunto attraverso la collaborazione tra Assessorato allo Sport e una solida realtà sportiva cittadina – dichiara l’assessore Luca Zanacchi – che può cosi presentare la richiesta di finanziamento nell’ambito del ‘Fondo Sport e Periferie’. Come Amministrazione comparteciperemo con una percentuale pari a circa il 50% dell’investimento complessivo che ammonta a 56.000 euro”.
L’Amministrazione comunale, già impegnata nel bando “Sport e periferie” (i soggetti possono presentare un solo progetto alla volta), nella giornata di oggi ultimerà i passaggi formali per la presentazione del progetto di ripristino della pista di atletica cittadina al Campo scuola di via Corte. In questo modo sono ora due i progetti importanti che concorrono a restituire ai cittadini impianti diversi per investimenti e per utilizzo, ma determinanti per la pratica sportiva a Cremona.
“Il modello di collaborazione con queste due realtà – prosegue l’assessore Zanacchi – rappresenta un importante esempio di sinergia che spero possa coinvolgere sempre più società sportive cittadine per la riqualificazione e il miglioramento degli impianti sportivi. Altre società si stanno preparando a interventi e collaborazioni di questo tipo. E’ questo un segnale importantissimo di come il sistema sportivo locale stia evolvendo in una direzione moderna, capace di mettere al primo posto il bene comune e la collaborazione tra soggetti e realtà del territorio con le istituzioni pubbliche”.