Cristiano Molè ecco chi era il 33enne assassinato a Corviale

il 33enne assassinato a Corviale

Nella serata di ieri, lunedì 15 gennaio, verso le 19,30 è stato assassinato il 33enne Cristiano Molè, in un agguato a largo Odoardo Tabacchi a Corviale, Roma.

L’agguato

I killer hanno affiancato il suv sul quale era la vittima con un suo amico (rimasto ferito) ed hanno aperto il fuoco con una pioggia di colpi che hanno raggiunto Molè ferendolo mortalmente. Il 33enne non ha fatto in tempo ad essere trasferito in ospedale ed è morto nell’ambulanza durante il trasporto.

Gli esecutori dall’agguato mortale sono fuggiti con una Fiat Panda di colore chiaro (forse bianca). Uno dei colpi esplosi lo ha centrato al torace non lasciandogli scampo, l’uomo era padre di due bambini.

Agguato a Corviale. Un morto e un ferito. Indagini dell’Antimafia

Il quartiere

Nel quartiere la notizia si è diffusa subito e la compagna e gli amici sono andati subito sul luogo della sparatoria e hanno tentato di avvicinarsi all’uomo. Cristiano Molè era noto alle forze dell’ordine. Era romano e contrariamente a quanto era stato diffuso inizialmente non sembrerebbe avere legami con la cosca ‘ndranghetista Molè. Il cognome è solo un caso di omonimia. L’uomo tuttavia nel 2014 subì un attentato e venne “gambizzato” a Bravetta, in zona Forte Aurelio. Aveva la passione per la boxe e il sogno di diventare professionista e diceva che si allenava ogni giorno.

Il saluto sui social

In molti hanno postato commenti sui social ed espresso dolore per la morte del 33enne. Tanti i messaggi che testimoniano affetto per l’uomo e tanti anche quelli che attaccano gli assassini e alcuni che sottintendono a una vendetta divina e non solo.

L’Antimafia

La pista degli inquirenti si concentra nell’ambito della droga e dello spaccio. L’omicidio secondo le prime impressione dei carabinieri di via Inselci, sembrerebbe un regolamento di conti, forse per droga. Le ipotesi si orientano in questo ambito per i precedenti di Molè e del suo amico in auto con lui al momento dell’agguato. Sul caso indaga anche l’Antimafia e sul luogo dell’omicidio ieri sera si era recato anche Mario Palazzi, pm della Dda, sarà lui a coordinare i carabinieri del nucleo investigativo.

Foto tratta dal profilo Facebook di Cristiano Molè