Il Presidente dell’INPS Pasquale Tridico finalmente annuncia una data: l’erogazione dell’indennità – bonus di 600 euro – avverrà entro il 15 aprile.
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L’annuncio è stato dato durante il collegamento con “Sono le Venti” un programma di Peter Gomez sul Nove, il 2 aprile.
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Trittico, oltre a spiegare i problemi del primo aprile, quando il sito INPS è andato in tilt – problemi attribuibili ad una eccessiva quantità di richieste pervenute in poco tempo, ed al fatto che non vi è stato il tempo materiale per testare ed ottimizzare la procedura – ha precisato come, rispetto a quanto precedentemente comunicato nei messaggi e nelle circolari dei giorni passati, i tempi si sono allungati di qualche giorno e che il pagamento del bonus da 600 euro per le partite IVA ed i lavoratori autonomi individuati dal “Decreto Cura Italia” verranno erogati entro il 15 aprile.
Per evitare sovraffollamento, ricordiamo che l’INPS ha disposto l’accesso selezionato al proprio sito per fare domanda d’indennità:
- dalle 8.00 alle 16.00 possono collegarsi intermediari abilitati e patronati;
- dalle 16.00 alle 8.00 possono connettersi i privati cittadini.
Sempre durante il collegamento con la trasmissione di “Sono le Venti”, Tridico ha elencato i numeri delle richieste finora giunte all’INPS:
- 1,7 milioni di indennità 600 euro;
- 181.000 congedi parentali;
- 14.000 bonus baby sitter;
- 1,6 milioni per la cassa integrazione.
Numeri molto alti destinati a crescere in quanto non sono ancora pervenute tutte le domande che l’Ente si aspetta, ovvero, almeno 5milioni di lavoratori.
I voucher baby sitter, invece, saranno erogati a maggio.
Per chiudere, Trittico conferma che l’aumento ad 800 euro del bonus di aprile alle partite IVA è “un’ipotesi di lavoro”.