La nota è arrivata ieri direttamente dalla ministra per il Sud e la coesione territoriale, Maria Rosaria (Mara) Carfagna.
La politica, ex modella e showgirl italiana che dal 13 febbraio ricopriva la carica di ministro della Repubblica italiana nel governo Draghi. Nel comunicato breve e sintetico spiega le ragioni del suo abbandono.
Il testo
“Per questioni di stile non esprimo giudizi su come Forza Italia ha gestito questa crisi, assumendo una decisione che non ho condiviso, che sono convinta vada contro l’interesse del Paese e di cui non ho mai avuto l’opportunità di discutere in una sede di partito. Sono grata al presidente Berlusconi per le opportunità che mi ha offerto e la fiducia che mi ha testimoniato in questi anni. Quanto accaduto ieri però rappresenta una frattura con il mondo di valori nei quali ho sempre creduto che mi impone di prendere le distanze e di avviare una seria riflessione politica”.
Con queste parole la ormai ex forzista spiega la sua presa di distanza dalle decisioni del partito e della sua uscita da Forza Italia.
La Carfagna già in occasione dell’astensione al voto al Senato del 30 ottobre 2019 aveva mostrato evidente dissenso col partito e le logiche di quel tempo avevano fatto ipotizzare la sua definitiva uscita da Forza Italia.
La contestazione della Carfagna sull’astensione al voto contro l’antisemitismo.
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