La giornata di domani, 29 novembre, sarà il venerdì nero per i servizi, a causa dello sciopero generale indetto da Cgil e Uil. L’agitazione sindacale coinvolgerà la Sanità, la Scuola e i Trasporti pubblici, anche se il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini ha precettato il settore, limitando lo sciopero a 4 ore anziché 8.
Mobilità penalizzata
Malgrado la precettazione che abbatte lo sciopero nel settore Trasporti a 4 ore, resta alto il rischio dei grossi disagi per gli spostamenti nelle città. Non solo il trasporto a terra è infatti interessato dallo sciopero, ma anche porti e aeroporti subiranno inevitabilmente le conseguenze dei lavoratori che si asterranno dal lavoro.
Perché lo sciopero?
La protesta sindacale porta in piazza i lavoratori per chiedere modifiche alla Manovra di bilancio del governo, che è ritenuta inadeguata alle attese del Paese. I sindacati chiedono Aumenti dei salari e delle pensioni. Maggiori investimenti nella Sanità e nei Servizi pubblici. Politiche industriali tese al rilancio economico.
Bus e metro
Gli orari dello sciopero, per quanto riguarda tram, bus e metropolitane, sono fissati dalle ore 9 alle 13. La previsione è di disagi per l’utenza specialmente nelle grandi città, anche se come di norma, saranno garantite le fasce di garanzia del servizio.
Trasporti marittimi
Come per i trasporti pubblici a terra, gli orari a rischio per il servizio di navi e traghetti osserveranno l’orario 9-13, anche in questo caso saranno rispettate le fasce di garanzia.
Aeroporti
Nel settore aereo, cancellati per il momento 68 voli Ita e Airways. (50 nazionali e 18 internazionali). Il personale aeroportuale di Milano, Venezia e altre città si fermerà dalle 10 alle 14. I passeggeri potranno cambiare prenotazione o richiedere un rimborso.
Autostrade
Qui lo sciopero osserverà orari più lunghi: già dalle ore 21 di oggi, giovedì 28 novembre, i lavoratori inizieranno l’agitazione, che terminerà alle 21 di domani, venerdì 29 novembre.
Taxi
I tassisti che aderiscono alle organizzazioni sindacali parteciperanno all’agitazione, e anche in questo caso l’astensione al lavoro sarà di 4 ore.
Scuola e Sanità
Chiamata alla protesta sindacale anche per i lavoratori della Scuola e della Sanità. I sindacati Cgil e Uil accusano il governo dei tagli nella legge di bilancio che definiscono “la peggiore degli ultimi 30 anni”. Attesa la partecipazione allo sciopero di medici, veterinari e tutte le categorie di professionisti sanitari. Adesione anche per il personale scolastico dai docenti universitari a tutti gli operatori della Scuola pubblica e privata.
Foto generica tratta da: La Stampa