Stamani sul ponte del Corridoio della Mobilità che attraversa il Grande Raccordo Anulare di Roma, un ragazzo ha scavalcato il parapetto con l’intento di gettarsi per suicidarsi. Il dramma è stato evitato dall’intervento di due autiste dell’azienda di trasporto pubblico Atac. Lo racconta la stessa Azienda sulle pagine Facebook.
Mentre stava rientrando al deposito di Tor Pagnotta con la sua vettura, l’autista Laura M. ha notato il giovane intento a scavalcare il parapetto del ponte. Non ci ha pensato tanto ed ha fermato il bus, ha avvisato la centrale e si è recata presso il ragazzo.
Quasi contemporaneamente, dalla direzione opposta al bus di Laura, è arrivata la vettura di Adriana, la collega che percorreva la stessa linea ma in senso inverso. Anche lei è scesa, e insieme hanno cominciato a parlare col giovane cercando di convincerlo a desistere dal suo intento.
Dopo un po’ la loro opera di persuasione ha funzionato ed il ragazzo è sceso, intanto è arrivata una pattuglia delle forze dell’ordine.
Il giovane era in evidente stato confusionale. E’ stato trasportato all’ospedale per le cure del caso e tutto è finito bene grazie all’intervento delle autiste.
L’assessore Patanè
Eugenio Patanè, assessore alla Mobilità di Roma Capitale, ha ringraziato telefonicamente le ragazze per il loro gesto. Ha definito quanto hanno fatto le due autiste un atto da prendere ad esempio perché ha spiegato “di fronte a persone in difficoltà non dobbiamo voltarci dall’altra parte”. Ha poi anticipato che a fine anno avrà il piacere di premiare le due donne per la loro azione, con la Medaglia della città.
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