Hai voglia a dire che siamo un Paese emancipato, il progressismo langue nelle pieghe dei risvolti sociali che spesso offrono un quadro veritiero di sentimenti mai superati e di pregiudizi duri a morire.
Capita a Napoli, in un vagone della metropolitana due ragazze si baciano, non cercano riparo agli sguardi dei presenti perché in fondo l’amore è questo. Quante volte ci imbattiamo in una coppia di giovani che si scambiano abbracci e si baciano? Non c’è nulla di scandaloso in un atto simile, è anzi un gesto che muove un’emotività positiva nei confronti dell’amore, quello bello, quello giovane, che sogna e fa progetti meravigliosi per il futuro. Se però a scambiarsi un bacio sono due persone dello stesso sesso può capitare che qualcuno dei presenti invochi il moralismo più integralista e giudichi con severità l’effusione omosessuale.
Un passeggero che ha assistito al bacio nella metro non ce l’ha proprio fatta. E’ sbottato carico di sdegno per quella cosa che a lui è apparsa raccapricciante, immorale, contro natura. Ha inveito contro le protagoniste del bacio saffico appellandole inequivocabilmente e dicendosi schifato da quanto stesse vedendo.
I presenti hanno reagito, ricacciando il gola all’uomo le accuse e prendendo le difese delle ragazze. Lui ha insistito dicendo che avrebbe reagito alla stessa maniera se a baciarsi fossero stati due uomini. (Come se la cosa fosse in qualche modo un’attenuante).
Poi ha cercato supporto presso un altro passeggero dicendogli “ecco, questa è l’Italia…” E il passeggero gli ha risposto “Già, questa è l’Italia, razzista, sessista e omofoba!”.
Nella foto: il bacio saffico tra Belen Rodriguez e Ilary Blasi