Un ladro tenta di rubare in un appartamento e, all’arrivo della polizia, prova a confondersi con l’ambiente “travestendosi” da scopettone, con tanto di secchio in testa, all’interno di uno sgabuzzino. Questo curioso, ma inefficace stratagemma, che sembra una sequenza di una commedia comica, è avvenuto davvero. Solo che invece di evocare risate divertite ha provocato l’arresto per il protagonista.
Era penetrato in una casa di Acilia
Verso le 21:00 è arrivata una segnalazione alla centrale operativa della Polizia, che riferiva di strani rumori provenienti da una villetta in via Adolfo Tommasi, i cui proprietari erano assenti. Gli agenti del X Distretto Lido di Ostia sono intervenuti sul posto, trovando già presente il padre del proprietario, avvisato da un vicino. Inizialmente, il sopralluogo non ha mostrato anomalie evidenti, tranne una finestra con i vetri rotti. Tuttavia, nonostante l’apparente calma, i poliziotti hanno deciso di approfondire le verifiche, scoprendo che le camere da letto erano state completamente messe sottosopra e rovistate.
Una porta chiusa dall’interno
Gli agenti hanno poi notato che la porta del ripostiglio era chiusa dall’interno. Insospettiti, hanno usato una chiave trovata in un’altra stanza per aprirla. Dentro, tra scope e prodotti per la pulizia, c’era il ladro, un uomo di 50 anni, originario della Romania e residente a Tivoli, che aveva tentato maldestramente di mimetizzarsi nell’ambiente. Indossava un secchio di plastica in testa e si era nascosto tra gli attrezzi per le pulizie.
Arrestato e processato per direttissima
Alla vista della polizia, il malvivente ha subito ammesso le proprie intenzioni. Aveva già raccolto gioielli e orologi di valore, ma non era riuscito a portarli fuori dalla casa. Gli agenti lo hanno arrestato sul posto e portato negli uffici del X Distretto per l’identificazione, dove è stato sottoposto al rito direttissimo. La decisione del giudice? Un divieto di dimora nel Comune di Roma, una pena tutto sommato lieve. Ma la cosa importante è che il furto è stato sventato grazie alla prontezza di un vicino di casa e all’intervento rapido della polizia. Un tentativo di furto che sarà ricordato più per i suoi contorni bizzarri che per la sua gravità.
Immagine generata con I.A.