Entro il 2025 30 incroci pericolosi a Roma saranno messi in sicurezza

Il progetto

La Giunta comunale lancia un progetto da 4,3 milioni di euro che si propone di rendere sicuro l’attraversamento delle strade per i cittadini che scelgono la mobilità dolce. Gli interventi punteranno sulla chiarezza delle traiettorie per le auto, grazie alla segnaletica rinnovata e più indicativa sul percorso delle auto. Saranno intensificati i controlli sulla velocità. Cigli e spartitraffico saranno ri-profilati per far rallentare i veicoli. Gli attraversamenti pedonali saranno maggiormente protetti con isole pedonali e opportune segnalazioni. Ottimizzazione degli spazi di sosta e regolazione semaforica allo scopo di migliorare la visibilità per mezzi e pedoni.

L’assessore alla Mobilità

Eugenio Patanè ha spiegato che l’intervento su 30 incroci pericolosi della Capitale è una fase importante per la sicurezza stradale. “La nostra priorità è quella di tutelare pedoni e ciclisti, che sono gli utenti più vulnerabili della strada. Vogliamo ridisegnare lo spazio pubblico a loro vantaggio, riducendo quello riservato alle auto e promuovendo la mobilità sostenibile”. I lavori partiranno a breve e dovranno essere conclusi entro il 2025.

Gli incroci

Ad essere interessati saranno 30 incroci nei Municipi della Capitale, ritenuti pericolosi: via Ferdinando di Savoia-via Maria Adelaide (I Municipio). Via Ugo Ojetti – via Jovine Francesco (III Municipio). Via dell’Acqua Bullicante – via Casilina (V Municipio). Circonvallazione Ostiense – via Nicolò da Pistoia (VIII Municipio). Viale Europa – viale Beethoven (IX Municipio). Via Quirino Maiorana – via Oderisi da Gubbio (XI Municipio). Via Baldo degli Ubaldi – via Girolamo Vitelli (XIII Municipio). Via di Vigna Stelluti (XV Municipio).

Foto: risarcimento-danni.info