Quando si dice “giornata sfortunata”
Durante i consueti controlli della Polizia Locale di Roma Capitale per garantire la sicurezza stradale, gli agenti motociclisti del VII Gruppo Tuscolano hanno fermato un automobilista sulla via Tuscolana, in zona Quadraro. L’uomo è stato fermato perché viaggiava comodamente sulla sua Opel Astra senza l’ingombro della cintura di sicurezza. Peccato che questo fosse solo l’inizio del suo personale festival delle infrazioni.
Non manca proprio niente…
Già al primo controllo, la sorpresa: il signore in questione, un cittadino cileno di 52 anni, non solo era sprovvisto di patente, ma guidava anche un’auto priva di assicurazione. Il veicolo, tra l’altro, apparteneva alla passeggera a bordo, che forse pensava di aver trovato un autista improvvisato. Come se non bastasse gli agenti hanno rilevato che i documenti d’identità e il permesso di soggiorno erano scaduti da un pezzo.
Precedenti penali
A questo punto, gli agenti hanno iniziato a fare i conti con tutte le violazioni messe in fila dall’uomo, sommergendolo con le dovute sanzioni per guida senza patente, mancata assicurazione e assenza della cintura di sicurezza. Approfondendo poi i controlli, è venuto fuori che il 52enne aveva un curriculum di tutto rispetto in fatto di precedenti penali.
Espulsione immediata
Il risultato è stato scontato: un bel viaggio (ma non in Opel Astra), bensì verso gli uffici competenti, dove è stato disposto un ordine di espulsione immediato dal territorio nazionale. Insomma, da una cintura slacciata a un biglietto di sola andata.
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