Lo scorso 28 maggio a Fiano Romano si è svolta una bellissima iniziativa proposta da Giovanna Canzano che ha invitato persone amanti dello spettacolo per discutere in allegra compagnia delle proprie esperienze. Il tema principale è stato il teatro, visto come veicolo di informazione sotto forma di divertimento e dialogo, satira.
L’organizzatrice
La Canzano è di origine casertana, da anni risiede nella provincia romana, è una sociologa e blogger che si occupa di organizzare eventi con tematiche culturali, letterarie, artistiche e di spettacolo. Nella sua associazione, “Cultura in cammino”, le attività spesso si svolgono in semplici luoghi di incontro come il proprio giardino. Questo sabato si sono tenuti dibattiti sul teatro dagli invitati, presentati da me personalmente dandogli poi la parola per dare loro il modo di far conoscere sé stessi, il proprio vissuto nel settore della serata. Gli ospiti di questa iniziativa “Cultura in giardino, Teatro non solo da ridere” sono stati Maddalena Menza, Felice Corticchia, Federico Salvini ed Ercole Ammiraglia, insieme ad un piccolo pubblico che per passione si è intrattenuto fino alla fine dell’evento.
Gli ospiti: Maddalena Menza
Maddalena Menza è stata un’attrice, ha lavorato con registi come Fellini e Risi, allieva di Eduardo De Filippo, scrittrice, giornalista, e docente universitaria. È stata la più importante studiosa su Sergio Tofano in arte Sto, sul Signor Bonaventura, personaggio del Corriere dei Piccoli di Sergio Tofano, perché incuriosita dal cinema d’animazione italiano in rapporto con le fiabe. “Parole e cartoons” e “Sergio Tofano e il Signor Buonaventura” sono i titoli di due dei suoi libri su tale argomento. Come giornalista ha realizzato molte interviste ad attori di cinema e teatro come Tiberio Murgia, Paolo Poli, Flavio Bucci, Lando Buzzanca, Ida Di Benedetto ed Enrico Lo Verso.
Felice Corticchia
Felice Corticchia nasce a Palermo, si forma alla Scuola Europea di cinema con il drammaturgo Renzo Casali. Successivamente ha frequentato il laboratorio del teatro comico di Milano, “Navigli”. Dal 2001 al 2011 ha lavorato alla Direzione artistica della Fiera di Milano dove ha organizzato numerosi concerti ed eventi tra cui il “Milano Jazz festival e concerti”. Bravo regista, scrittore, attore, nelle sue esperienze è stato assistente alla regia della fiction Rai1 “Le 5 giornate di Milano” diretto dal grande Carlo Lizzani con Giancarlo Giannini, Daniela Poggi e Fabrizio Gifuni. Ha scritto e diretto il videoclip “90’anni di risate” con Lando Buzzanca e Gabriella Giorgelli, e “Il ritorno, omaggio a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia”, “Il silenzio nella Conca d’oro” con Manfredi Russo. Molti i riconoscimenti a lui assegnati nelle sue esperienze nelle arti dello spettacolo, per citarne alcuni: Premio Prestige delle arti 2018, Premio Ischia 2018 per il teatro, Premio Magna Grecia International Latina/New York 2019 miglior regista, Premio Soncino 2019 miglior regista, Premio Etna 2019 Eccellenza siciliana nel mondo.
Federico Salvini
Federico Salvini nasce a Sulmona ma dall’infanzia si trasferisce a Fiano Romano dove ora è impiegato comunale, i suoi campi principali di interesse culturale spaziano dalla letteratura, specialmente quella fantastica, alla storia antica e moderna, alla biologia, astronomia, matematica e fisica. È un creatore di giochi ed enigmi, ama l’arte oratoria ed ha effettuato partecipazioni ad opere antologiche di vario genere, teatro, racconti e fiabe, anche come attore non professionista.
Ercole Ammiraglia
Ercole Ammiraglia è un giovane specializzato e amante nell’arte teatrale, nato a Roma, ora residente a Morlupo. Subito dopo il Liceo Scientifico ha studiato Scienze Politiche presso l’Università La Sapienza di Roma restando sempre fedele alla sua passione, il teatro. E’ Presidente della “Associazione Culturale Scintilla” e della Università Popolare Uni Roma Nord. Con “Scintilla” ogni anno a Fiano Romano organizza “Il Festival del Teatro” dove ospita personaggi importanti e d’alto livello nel proprio settore come i grandi Lando Buzzanca e Giorgio Albertazzi. Di quest’ultimo attore e regista teatrale si è parlato nell’incontro conviviale non solo per la sua arte, ma anche per nominarlo proprio il 28 maggio, data in cui tutta l’Italia lo ha ricordato per il sesto anno della sua dipartita. In questo evento tutti gli approfondimenti di spettacolo trattati si sono conclusi in tarda serata tramutandosi in una semplice parola: ARTE. Alla fine tutto ciò che appassiona è arte.