Purtroppo anche dopo le corpose nevicate degli ultimi giorni, sembra che a causa della mancanza di un ultimo documento necessario, è stata rimandata l’apertura delle seggiovie degli impianti sciistici di Campo Staffi. Numerose fake news e bufale create ad arte per diffondere disinformazione, imperversano sui social, creando una visione distorta della realtà facendo cadere le colpe sull’Amministrazione Comunale. Le “bufale” prodotte dai soliti “leoni da tastiera”, che non perdono occasione per mettersi in mostra creando una vera e propria pubblicità negativa al territorio, si sono dimostrate appunto un vero e proprio attacco mirato all’Amministrazione Comunale del Sindaco Paolo De Meis, che non ha esitato a mettere in luce la verità, rinviando ai mittenti le chiacchiere messe ad arte, con un comunicato cristallino: “A seguito del bando di gara di Campo Staffi (andato deserto) la società TECNA ha manifestato il suo interesse per la gestione di Campo Staffi chiedendo, tra le altre cose, che le spese del direttore di esercizio fossero in capo al Comune per tutta la durata della concessione . Nel contratto stipulato tra le parti, al fine di venire incontro alla richiesta, all’art. 10 si definisce che il concessionario dovrà nominare il direttore di esercizio e il capo servizio così come previsto dal decreto del Ministero Infrastrutture e Trasporti n. 7/2017 e che le spese del direttore di esercizio sono a carico del Comune. Il Consorzio TECNCA nomina il direttore di esercizio a dicembre 2024 e successivamente ottiene il nulla osta sia dell’ANSFISA che della REGIONE LAZIO. A seguito della nomina del direttore, viene nominato anche il Capo Servizio che riceve il nulla osta dell’ANSFISA e DELLA REGIONE LAZIO. Nel rispetto dell’art. 10 del contratto con il gestore, sabato scorso il Comune di Filettino ha semplicemente impegnato le somme relative al compenso del direttore di esercizio già nominato e operativo”. “Ancora una volta –conclude il Sindaco De Meis- assistiamo a dichiarazioni prive di fondamento che ledono l’onorabilità e mettono in discussione la correttezza dell’amministrazione comunale che può ampiamente dimostrare quanto dichiarato. Si sta valutando l’opportunità di tutelare l’immagine e il prestigio dell’amministrazione e dei suoi funzionari nelle sedi opportune”.