Filettino, La storia dei fratelli Durante, fulgido esempio di coraggio

Una sala gremita, ha partecipato con attenzione alla presentazione del libro di Giovanni De Blasis “I Fratelli Durante, Storia di una famiglia e del sacrificio di due eroi”, un ‘opera di grande contenuto, legata alla storia di due giovani fratelli, medaglia d’oro al valor civile, un fulvido esempio di valore, rispetto ed onore, qualità di elevato spessore, e significato alla vigilia dell’anniversario della liberazione. Il Sindaco Paolo De Meis ha fatto gli onori di casa, ringraziando per la presenza il Presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Quadrini, il Sindaco del Comune di Balsorano Antonella Buffone, la Preside dell’Istituto Comprensivo O.Bottini, le autorità militari e civili presenti. L’autore il dott. Giovanni De Blasis, dialogando con la moderatrice Antonella Lombardi, con l’ausilio di slide, ha raccontato la storia della famiglia Durante, nella Valle Roveto, fino alla tragica scomparsa di Mario e Bruno, che il 6 luglio del 2013 su iniziativa del Presidente emerito del Senato della Repubblica, Franco Marini furono insigniti delle Medaglie d’oro al Merito Civile dal Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano. La storia dei fratelli Mario e Bruno Durante , è una delle pagine più tristi che il territorio tra Lazio ed Abruzzo ha vissuto durante la seconda guerra mondiale. Due giovani vite spezzate atrocemente torturati per giorni per non aver rivelato dove fosse il fratello Faustino, il vero ricercato dai nazisti. Condannati a morte furono dispersi i loro corpi dilaniati dalla crudeltà del nemico, negando ai genitori la possibilità di piangere sulla loro tomba. Una storia di coraggio, amore, dolore e solidarietà, che ha unito i tre fratelli Durante Mario, Bruno e Faustino. Durante l’occupazione militare della Wehrmacht in Abruzzo, appena oltre la linea Gustav e il fronte di Cassino, collaborarono con la brigata partigiana “Patrioti della Marsica”, I fratelli Durante, oltre a proteggere gli Alleati anglo-americani, rallentarono le attività dei tedeschi, oramai prossimi alla ritirata verso nord, attraverso degli attacchi mirati, come quelli volti a rendere intransitabile l’angusta strettoia di Pescocanale, nei pressi della galleria elicoidale di Capistrello. In seguito alla confessione di un militare italiano, che fu catturato sugli Altipiani di Arcinazzo, i nazisti giunsero il primo maggio 1944 a Meta dove catturarono i fratelli maggiori Mario e Bruno. I due furono portati prima a Civitella Roveto e subito dopo nel carcere mandamentale di Tagliacozzo. Rifiutatisi di rivelare dove fosse Faustino (che nel frattempo si era rifugiato a Filettino)  e la presenza dei rifugiati politici e militari aiutati da Faustino a nascondersi, furono condotti dopo diversi giorni in un fienile della località di Santa Maria d’Oriente, dove furono brutalmente torturati, senza riuscire a farli parlare. Nella notte tra il 27 e il 28 maggio 1944 furono portati via e probabilmente fucilati in un luogo sconosciuto, non tornarono mai, né vivi né morti, e i loro corpi non furono mai più trovati.  “E’ particolarmente bello e stimolante –ha commentato il Sindaco De Meis- alla vigilia della ricorrenza nazionale della Liberazione far conoscere  questa storia, ai numerosi ragazzi presenti qui oggi. In un momento dove purtroppo sono in corso delle guerre, è importante che le nuove generazioni, capiscano il valore della pace. Il sacrificio dei fratelli Durante, che non hanno vissuto la loro adolescenza, deve essere un monito , affinchè ognuno nel suo piccolo si adoperi per un mondo di pace”. L’incontro si è concluso con un momento toccante per gli spettatori, che hanno assistito ad una video intervista , curata 10 anni fa dal Sindaco Paolo De Meis, che conversava sui fatti storici dei fratelli Durante, con don Alessandro De Santis, lo storico ed indimenticabile Parroco di Filettino.