Filettino, Trascinanti gli interventi del candidato a Sindaco Paolo De Meis

Si chiuderà questa sera con gli ultimi comizi in programma la campagna elettorale per le amministrative di domenica a Filettino, ogni lista ha avuto modo di presentarsi alla comunità, illustrando ed esternando il proprio programma per i prossimi 5 anni, puntando su vari temi. “Filettino è un paese che va protetto ed incentivato, perché chi vive qui, che è un piccolo centro di montagna, di frontiera, affronta ogni giorno problematiche legate al territorio. Il nostro programma è un patto fatto con ciascun cittadino di Filettino, che nasce dall’ascolto, dall’amore per questo paese, ed è motivato dalla voglia d’investire le proprie capacità per  trovare soluzioni concrete e non semplici e vane parole.  Nel nostro programma abbiamo fatto una scelta che è verso i giovani, che sono il futuro  di questo paese, che si trovano davanti ad un bivio se restare o andare via definitivamente. Si va incontro ad una desertificazione sociale, l’unico modo affinchè ciò non avvenga è che i giovani devono avere le opportunità per restare qui, per investire il proprio lavoro, le loro idee e la capacità professionale qui a Filettino. La squadra di Naturalmente Insieme per Filettino, che mi onoro di guidare, è fatta di persone che hanno Filettino nel sangue, che hanno la volontà e desiderio di contribuire alla rinascita di questo loro paese”. Trascinanti le parole del candidato a Sindaco Paolo De Meis, durante i comizi, (che concluderà questa sera con l’ultimo incontro previsto in piazza “G.Arquati” dalle ore 20:00 alle ore 21:00).  Nell’illustrare il programma della sua lista insieme a tutta la sua squadra, pone in particolare l’accento sui giovani, e sulle proposte presenti nel programma di “Naturalmente Insieme per Filettino”, che riguardano importanti progetti ed opere per incentivare la nuova generazione a restare in paese, alimentando anche il ritorno di chi ha lasciato Filettino.  “Per contrastare la crisi demografica, è necessario investire sull’implementazione di tanti servizi tra questi basilare è la formazione e la scuola. Le scuola rappresenta un  presidio di grande importanza per la vita delle comunità che abitano nelle zone montane, è fondamentale che le famiglie che vivono lontane dai centri urbani di maggiori dimensioni possano fare affidamento, anche nei paesi più piccoli, sulla scuola. Si tratta di servizi essenziali per contrastare lo spopolamento dei borghi rurali e che consentono ad entrambi i genitori di dedicarsi senza preoccupazioni alla propria attività professionale –continua De Meis- . Supportare i piccoli borghi montani nella riqualificazione e nella creazione di strutture per la cura dell’infanzia è importantissimo, perché consente a queste realtà di attrarre, con servizi a favore delle giovani famiglie, nuovi abitanti. Sono numerosi i progetti educativi rivolti alla prima infanzia ed agli alunni delle scuole del territorio che possono essere realizzati e sostenuti. E’ nostra intenzione, se il finanziamento di € 700 mila, ottenuto dall’Amministrazione De Meis nel mandato 2013/2018, per la delocalizzazione e costruzione di una scuola completamente antisismica, è ancora in essere, di riprendere le procedure per appaltare la costruzione del nuovo edificio scolastico le cui priorità saranno il massimo della sicurezza statica e del comfort”. La pandemia ci ha infatti insegnato che, grazie anche alla diffusione dello smart working, un numero sempre maggiore di giovani coppie e famiglie decide di abbandonare le città e di trasferirsi in contesti più piccoli, per una vita dai ritmi più lenti e vicina alla natura. Qualcosa, negli ultimi mesi, ha accelerato un ulteriore cambiamento di prospettiva: è aumentata la consapevolezza che quei ritmi e quei paesaggi possono essere molto più di una pausa. “Il Covid-19, con il lockdown, le restrizioni alla mobilità e le nuove modalità di lavoro a distanza, -prosegue Paolo De Meis- ha portato ad allargare lo sguardo oltre le grandi città. I piccoli centri dell’Appennino come Filettino,  non vengono più guardati come destinazioni di un turismo ,culturale, enogastronomico, naturalistico e ambientale, ma possono essere considerati, sempre più spesso, luoghi dai quali ripartire, con nuovi progetti di vita. Andare,  oppure tornare  ad abitare e lavorare in montagna è oggi una scelta possibile. Non solo lo smart working, è una grande opportunità contro lo spopolamento, ma ci sono tante iniziative istituzionale che vanno captate e sfruttate che puntano ad attirare giovani e famiglie nelle piccole realtà. Per questo è importante avere la funzionalità di servizi essenziali e di più, che ampliano l’offerta di vita che Filettino può offrire. Negli ultimi anni, sono state tante le occasioni perse e mal gestite, che hanno fatto perdere a Filettino importanti contributi e momenti di crescita, oggi “Naturalmente Insieme per Filettino” si presenta alla comunità con tutte le carte in regola, per essere la scelta giusta per ridare il giusto vigore  al territorio. Chi ama veramente Filettino, e vuole il meglio per il territorio, può solo condividere il nostro programma ed essere non un semplice spettatore, ma protagonista per la rinascita di Filettino”.