Il turismo termale di Fiuggi, duramente colpito dalla Pandemia di Covid-19, ripartirà ufficialmente dal 13 giugno.
A garantirlo Guido D’amico, Presidente Nazionale di Confimprese con una dichiarazione rilasciata nel programma di Uno Mattina su Rai Uno, spiegando che si sta lavorando per mettere in sicurezza utenti e lavoratori del settore (che sono oltre 11mila).
Il 13 giugno è prevista la ripartenza con severe misure di sicurezza, come il controllo con il termoscanner, uscite separat e percorsi obbligatori, divieto di assembramento, uso di mascherine, così come tra l’altro si fa ormai ovunque.
D’amico ha precisato che il settore è in crisi e necessita di aiuti, come denaro a fondo perduto da destinare agli albergatori, posticipare le tasse non è sufficiente, andrebbero sospese del tutto almeno per il 2020 e favorire le strutture applicando anche l’ecobonus al 1010% per le ristrutturazioni.
Gli alberghi di Fiuggi sono infatti tra i più vetusti di Italia, alcuni conservano il fascino di un paese che ha goduto del boom economico a cavallo tra gli anni 60-70, ma altri necessitano davvero di essere sistemati.