Frosinone, La Provincia non si ferma, determinato il Presidente Pompeo

Con l’hastag : #laprovincianonsiferma, la Provincia di Frosinone, sottolinea che in questo tempo di emergenza Covid-19, la macchina dell’Amministrazione Provinciale non si è fermata non ha smesso di programmare interventi sul territorio, in particolare su edilizia scolastica e viabilità.

Infatti la Provincia di Frosinone, guidata  da Antonio Pompeo (nella foto), ha stilato un Il ‘pacchetto’ di misure per quanto riguarda il settore della viabilità, edilizia scolastica. Per la viabilità  sono in cantiere già dai primi di maggio numerose opere per rendere le strade provinciali più sicure e agevoli, anche e soprattutto in vista della ripresa dei movimenti e del traffico veicolare, prevede interventi per un totale di 2.383.000 euro di spesa, ripartiti sull’intero territorio provinciale; per  l’edilizia scolastica i prossimi interventi calendarizzati sono in programma già nella prima settimana di maggio e si aggiungono a tutta un’altra serie di cantieri da aprire, per un importo complessivo di 3.715.409,42 euro. Inoltre si sommano a questi  i finanziamenti per circa 30 milioni di euro ottenuti per l’adeguamento sismico di dieci strutture scolastiche del territorio, per i quali procedono spedite le procedure per aprire i cantieri. “La Provincia di Frosinone non si è mai fermata –afferma il Presidente Antonio Pompeo – e ha continuato, seppure in condizioni diverse e in modalità alternative, a lavorare per garantire gli interventi necessari. Per noi la ‘fase due’, quella della ripartenza in calendario nelle prossime settimane, coinciderà con una serie di interventi nelle strutture scolastiche che, data l’assenza fisica di studenti e insegnanti, potranno essere effettuati nel pieno rispetto di tempi e condizioni di sicurezza. Le Province possono essere vero motore dello sviluppo locale e la Provincia di Frosinone, grazie al nuovo regolamento sui contratti per gli appalti pubblici che verrà definitivamente approvato nel prossimo Consiglio Provinciale, sosterrà le imprese locali attraverso specifiche misure volte ad incentivare la partecipazione delle aziende del territorio alle procedure di gara per l’affidamento di lavori, servizi e forniture. Questo si traduce, concretamente, in una spinta alla ripartenza dell’economia e dello sviluppo locali, che non possono prescindere da una nuova stagione di investimenti. Proprio in questo senso va tutto il lavoro dell’Upi: ci sono oltre due miliardi già pronti per strade provinciali e scuole superiori che devono essere spostati dallo Stato alle Province. Insieme alla semplificazione amministrativa, -conclude Pomeo- questo significherebbe inaugurare una nuova stagione di investimenti, cantieri aperti e servizi per città e comuni della provincia: in una parola essere traino per le aziende del territorio, che sono state paralizzate a causa dell’emergenza. Il nostro impegno e i nostri sforzi andranno in questa direzione”.