Quando lascia l’Ucraina è al nono mese di gravidanza e il parto è prossimo, scappa coi suoi due figli. Il rischio di partorire in guerra è troppo alto e Nastya prende il coraggio e affronta, ormai prossima alle doglie, il viaggio verso la salvezza.
Dopo aver fatto il lungo viaggio nel grembo materno, all’ospedale di Martina Franca, in provincia di Taranto, Anna viene al mondo. Un mondo più tranquillo di quello che ha appena lasciato ma lei per fortuna non lo sa.
La famiglia per ora si è stabilita a Cisternino, una località in provincia di Brindisi. La comunità del piccolo centro la ha accolta con amore e cerca di non farle mancare nulla. Una storia dalla connotazione dolceamara che sembra allontanare gli orrori della guerra. Un componente della famiglia però quegli orrori è ancora costretto a viverli. In Ucraina è infatti rimasto il papà di Anna con la speranza di poterla abbracciare presto e di ricongiungersi a tutta la famiglia.
Anna è nata ieri, 15 marzo, pesa poco più di 3 chili ed è in buona salute. Lei è la prima bambina ucraina che nasce in Puglia e il sindaco di Cisternino ne dà notizia con grande gioia. Tutti vogliono bene alla famiglia e tutti vogliono prendersi cura in qualche modo di loro. Le parole del primo cittadino sono eloquenti: “Auguri Anna, auguri a te, alla tua mamma, al tuo papà e ai tuoi fratellini. L’Italia, la Puglia e Cisternino proveranno a darvi tutto quanto umanamente possibile per farvi sentire a casa.”