Il Sistema Sanitario Regionale del Lazio offre il servizio di screening gratuito in campo oncologico. Si tratta di una serie di test per l’identificazione precoce, il contrasto e la limitazione delle conseguenze di alcuni tipi di tumori. L’importanza di una diagnosi precoce permette di aumentare l’efficacia delle cure e la possibilità di guarigione.
Diagnosi precoce del tumore della mammella
Questo screening si avvale di una mammografia che viene effettuata ogni due anni alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni. Tuttavia, su richiesta, può essere estesa anche per la fascia di età dai 70 ai 74 anni. Per richiedere l’estensione al test è sufficiente contattare il numero verde Screening della ASL di appartenenza.
Prevenzione del tumore del collo dell’utero
Il Pap-Test. Questa diagnosi precoce riguarda le donne nella fascia d’età compresa tra i 25 e i 29 anni ed è eseguito ogni 3 anni.
Il test HPV HR. Un esame che interessa le donne di età tra i 30 e i 64 anni. Lo screening in questo caso viene ripetuto ogni 5 anni
Screening per la prevenzione del tumore del colon retto
Un test che riguarda uomini e donne tra i 50 e i 74 anni e viene effettuato ogni 2 anni. E’ un esame che permette la ricerca di sangue occulto nelle feci.
Come accedere ai test
L’invito a partecipare a questi programmi di diagnosi precoci è inviato direttamente dalla Asl, alle persone nelle fasce d’età interessate.
Chi rientra nelle fasce d’età indicate e non dovesse ricevere l’invito della Asl o non ha mai aderito al programma, può chiamare il numero verde della Asl e prenotare un appuntamento. Sempre mediante il numero verde è anche possibile avere maggiori informazioni o spostare un appuntamento. Ad esempio, chi a causa della pandemia non fosse riuscito ad effettuare i test in programma può chiamare la Asl per fissare un nuovo appuntamento.
Foto: cliniterm.com