L’emergenza sanitaria continua e il Governo comincia a studiare nuove risposte. La bozza della Manovra per il 2021 è attesa sul tavolo del Consiglio dei ministri già oggi lunedì’ 16 novembre e poi approderà alla Camera. Ma ora, all’interno della maggioranza, sarebbe emersa l’esigenza di una nuova richiesta di scostamento da decidere con un Consiglio dei Ministri già per la prossima settimana, con l’elaborazione di un nuovo decreto, il Ristori ter.
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È stata una dichiarazione della Ministra del Lavoro, Nunzia Catalfo, ad aver anticipato una nuova misura: “Il Governo è pronto a stanziare altre risorse per eventuali nuovi ristori, anche con un Ristori Ter e, eventualmente, con un nuovo scostamento di bilancio. Siamo in grado di confermare che tutti saranno aiutati, in questo momento difficile per il Paese”.
Il Governo, insomma, sta elaborando una doppia linea d’azione: una legge di Bilancio che getti le basi per la ripresa del 2021 con misure più strutturali e dei decreti Ristori per rispondere in tempi rapidi alle emergenze economiche con nuovi aiuti. Il decreto Ristori ter dovrebbe contenere nuove misure di sostegno alle categorie economiche, con anche un ampliamento della platea degli aventi diritto agli indennizzi: non solo le attività che devono chiudere o ridurre l’orario di attività in base al Decreto dello scorso 3 novembre, ma anche quelle che hanno subito perdite a causa delle restrizioni, pur potendo comunque continuare a lavorare.
In questo senso, si valutano proroghe per le scadenze fiscali in arrivo. Il Consiglio Nazionale dei Commercialisti ha infatti chiesto al Governo di far slittare tutti i termini di fine mese, a partire da quello relativo alla presentazione della dichiarazione dei redditi. Anche questa misura dovrebbe essere oggetto di un decreto a parte..
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