Il pericolo siccità e l’eventuale scarsa diponibilità di acqua non dovrà preoccupare i cittadini della Capitale. Il sindaco Roberto Gualtieri riferendosi a quanto ufficializzato da Acea, ha rassicurato circa gli eventuali razionamenti. Ha spiegato che gli investimenti degli ultimi anni hanno portato ad una riduzione delle “perdite idriche”. Questo dato unitamente alla razionalizzazione del flusso garantisce l’erogazione di acqua in tutta la città.
Acea in una nota emessa il 22 giugno ha smentito ogni ipotesi di razionamento, ribadendo che per l’estate 2022 non si prevede l’adozione di misure simili. Nella nota, l’Azienda ricorda gli investimenti per oltre 500 milioni negli ultimi tre anni che hanno permesso una riduzione delle perdite di circa 100 milioni di metri cubi di acqua all’anno. Le perdite sono scese dal 43% al 28%.
Il primo cittadino di Roma, già nella serata del 20 giugno scorso, in seguito alla riunione tra prefettura, Acea e Regione, aveva anticipato che non ci fosse pericolo di razionamento. Ora ha ribadito che al momento non esiste questa emergenza per la città. Gualtieri si è limitato a sottolineare l’importanza di un uso virtuoso dell’acqua e di evitarne inutili sprechi. Ha inoltre precisato che questo vale per i cittadini come per le istituzioni.