Il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, nella sua veste di Commissario Straordinario per il Giubileo, ha chiesto alle Amministrazioni centrali e gli Enti Pubblici di Roma, di potenziare lo smart working. Gualtieri nella comunicazione chiede di far ricorso a questo strumento per abbattere il flusso di traffico. Una soluzione temporanea, almeno fino alla fine dei principali cantieri e delle attività di manutenzione delle linee di trasporto pubblico. I tanti lavori stradali che interessano Roma in questo periodo, saranno infatti completati per il Giubileo.
Nel testo è spiegato che con questo provvedimento si otterrà “un impatto significativo sulla riduzione del traffico veicolare. Anche attenuando i disagi su cittadini e lavoratori, nonché sulle attività produttive. Ferma restando la disciplina del lavoro agile prevista dai singoli regolamenti e accordi in materia e fatti salvi i limiti organizzativi e le peculiari esigenze istituzionali di ciascuna”.
Più precisamente, l’invito alle Amministrazioni è di autorizzare lo svolgimento del lavoro agile per due o più giorni alla settimana, per i dipendenti le cui attività che non richiedano la presenza. La comunicazione poi invita a “considerare elemento prioritario la distanza dalla sede di lavoro e la complessità della mobilità del lavoratore”. Questo, garantendo tuttavia, precisa la nota, che sia assicurata l’efficienza dei servizi erogati.
Nella medesima finalità di ridurre i disagi legati al traffico, è stato sottoscritto un Accordo Quadro tra il Commissario Straordinario per la Regione Lazio e la Città Metropolitana di Roma e le Organizzazioni Sindacali e Datoriali. L’Accordo è orientato alla promozione e all’implementazione dello smart working anche nel settore privato, sempre laddove possibile.
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