I giochi di strada, quelli di una volta. A Roma domani ai Fori Imperiali

Quando parliamo dei giochi di strada, di quelli di un tempo, dobbiamo prendere atto che una larga parte della nostra platea di giovani e giovanissimi, non ha idea di cosa si tratti.

I giochi di una volta, ai quali non serviva essere connessi con lo smartphone, sono quelli che tenevano impegnati i ragazzini mezzo secolo fa. Roma torna con una suggestiva rievocazione a ripercorrere quella memoria e quei giochi. Domani, domenica 24 marzo, in via dei Fori Imperiali si terrà appunto: Giochi di Strada.

Giochi di Strada

Uno spazio aperto per partecipare o solo per gustare lo spirito di quei giochi ormai superati dal tempo e dalla tecnologia. La corsa con le uova o la corsa coi sacchi, ma pure ruba bandiera e campana, il tiro al barattolo, i quattro cantoni o la palla avvelenata. E ancora le bocce, l’acchiapparella, uno due tre stella e mosca cieca. Sono tante le attività ludiche che i 60enni di oggi hanno percorso in gioventù. Di alcune ne è rimasta memoria, come il salto con la corda, il tiro alla fune, il frisbee o i birilli (che oggi preferiamo indicare col termine anglofono: bowling). All’evento Giochi di Strada saranno presenti istruttori capaci di spiegare le regole e come giocare sfruttando i piccoli segreti di ogni attività di gioco. Una riscoperta per alcuni e per altri una novità assoluta.

L’organizzazione

L’evento ad accesso libero e gratuito, è realizzato grazie a Zetema e Roma Capitale. Riempirà per un lungo tratto via dei Fori Imperiali dalle 10 alle 17 e sarà dedicato alle discipline tradizionali, grazie all’APS Rigneriamoci. L’organizzazione è affidata a Dora Cirulli, da anni impegnata a far riscoprire alle nuove generazioni quei giochi tanto cari ai genitori e nonni.

La manifestazione offrirà momenti di spettacolo con danze e musiche caratteristiche dell’Italia del Centro-Sud, il teatrino viaggiante del Mago/prestigiatore e performances teatrali. Insomma una domenica tutta da gustare per grandi e piccini all’insegna del recupero di una piacevole e romantica memoria.

Immagine della locandina ufficiale