Una frase che secondo alcuni non sarebbe attribuibile a Papa Francesco, mentre altri giurano che invece l’ha pronunciata proprio lui. Le conferme parrebbero protendere per la seconda ipotesi. Ma in che occasione il Santo Padre avrebbe parlato di “frociaggine”, in barba al politicamente corretto e discriminando una fetta della popolazione?
Lo ha detto alla Cei
L’attacco senza mezze misure contro la presenza di omosessuali nei seminari sarebbe avvenuto nell’incontro a porte chiuse con oltre 200 vescovi all’assemblea generale della Cei. Francesco ha chiesto maggiore attenzione nella selezione, evitando quello che ha definito “l’eccesso di frociaggine”.
Difficoltà della lingua
La lingua principale di Papa Francesco non è l’italiano e in passato ha commesso scivoloni linguistici che hanno evocato spesso ilarità. Ma in questo caso i presenti sarebbero rimasti piuttosto sconcertati. Quello che fa ragionare sull’atteggiamento del Papa è che dal pensiero: “Chi sono io per giudicare” sia passato ad una posizione piuttosto intransigente. Almeno per quello che riguarda le selezioni per la formazione dei sacerdoti.
La sua frase “Nella Chiesa c’è troppa aria di frociaggine”, voleva essere una battuta, ma sicuramente produrrà un riflesso profondo sul mondo omosessuale. Va comunque ricordato che Papa Francesco, dall’inizio del suo Pontificato, si è sempre mostrato aperto all’accoglienza di chiunque senza restare imbrigliato nei luoghi comuni e nei pregiudizi. Almeno finora.
Foto generica di Papa Francesco