Non poteva essere altrimenti, dopo il vespaio sollevato. Papa Francesco si scusa per le frasi pronunciate nell’incontro coi vescovi all’assemblea generale della Cei. “Nella Chiesa c’è troppa aria di “frociaggine“, aveva detto Bergoglio, forse con l’intento di fare una battuta. Ed aveva aggiunto: “i vescovi farebbero bene a mettere fuori dai seminari tutte le checche, anche quelle solo semi orientate”.
SI corre ai rimedi
Le sue dichiarazioni una volta divenute pubbliche hanno fatto attivare l’enturage Vaticano per sgonfiarne il significato parlando di uno scivolone linguistico. Un “inciampo” causato dalla giornata intensa e dovuto alla stanchezza.
Una comunità ferita
Le parole di Papa Francesco avevano comunque colpito e ferito una comunità, così la sala stampa vaticana ha voluto precisare la posizione del Pontefice diffondendo un suo messaggio. “Papa Francesco è al corrente degli articoli usciti di recente circa una conversazione, a porte chiuse, con i vescovi della Cei. Come ha avuto modo di affermare in più occasioni, “nella Chiesa c’è spazio per tutti, per tutti! Nessuno è inutile, nessuno è superfluo, c’è spazio per tutti. Così come siamo, tutti”. Infine le scuse: “Il Papa non ha mai inteso offendere o esprimersi in termini omofobi, e rivolge le sue scuse a coloro che si sono sentiti offesi per l’uso di un termine, riferito da altri”. Ma comunque espresso da lui (n.d.r.).
Foto: Sky TG24