Sebbene siano in molti a non gradire l’etichetta “fascista” è di questo che si tratta per quello che concerne i due appuntamenti critici per Roma di Martedì 7 gennaio.
Due eventi
Sono organizzati da gruppi di estrema destra e richiameranno numerosi partecipanti. Il primo al mattino, presso la sede di CasaPound in via Napoleone III (nell’edificio occupato abusivamente e inserito da oltre 2 anni nella lista degli immobili da sgomberare). Qui, si terrà il consiglio nazionale del movimento. Nel pomeriggio invece, si svolgerà fino alle 18 la commemorazione di Acca Larentia. L’appuntamento dal 1978, richiama militanti di destra da tutta Italia presso la sede di Tuscolano, per ricordare Franco Bigonzetti, Francesco Ciavatta e Stefano Recchioni. Con saluti romani e richiami nostalgici. Nonostante le polemiche ad ogni edizione, questa manifestazione è ormai diventata una tradizione consolidata.
Militanti denunciati
Poco prima di Natale, 31 militanti di CasaPound sono stati denunciati per aver fatto il saluto romano durante la commemorazione di Acca Larentia nel 2024. La DIGOS, ha identificato i responsabili e trasmesso le informazioni alla procura di Roma, che ha emesso i provvedimenti contestando violazioni della legge Mancino. Secondo i magistrati, l’evento riproduce le modalità tipiche delle adunanze fasciste. Questo non ha però fermato i promotori, che hanno diffuso manifesti e volantini per invitare i simpatizzanti a partecipare. Il messaggio ufficiale che hanno voluto lanciare, corredato dalla croce celtica, recita: “Per tutti i camerati caduti. Esserci è un dovere”.
Possibile marcia simbolica
Nel frattempo, CasaPound ha confermato il proprio appuntamento mattutino in via Napoleone III. Si tratta del consiglio nazionale del movimento, un incontro riservato ai rappresentanti nazionali, regionali e provinciali, insieme a esponenti del Blocco Studentesco. “Da 21 anni CasaPound si presenta come un movimento d’avanguardia, nonostante gli attacchi mediatici e giudiziari”, hanno dichiarato i leader. Durante questa riunione, considerata un momento di confronto strategico, potrebbe essere decisa una simbolica “marcia” verso Acca Larentia, a suggello di una giornata che si preannuncia carica di tensione e simbolismi.
Foto tratta da eunews.it
