Inaugurato il 3 giugno 2024, l’Ospedale di Comunità Sandro Pertini, è una sicura innovazione nella Sanità romana. La struttura, ha 16 posti letto, e rappresenta una condizione intermedia tra domicilio e ricovero in ospedale.
Vantaggi
L’ospedale di comunità consente di ridurre i ricoveri, poiché accoglie pazienti che necessitano di interventi sanitari a bassa intensità clinica. Si vanno a evitare così i ricoveri ospedalieri non necessari e si rendono liberi i posti letto per pazienti più gravi.
Consente dimissioni ospedaliere sicure e tempestive, orientando i pazienti verso l’assistenza domiciliare o il trasferimento in strutture più idonee.
Permette un percorso di cura personalizzato per la stabilizzazione del quadro clinico e il recupero dell’autonomia funzionale dei pazienti.
Il punto dopo due mesi
A due mesi dall’inizio della sua attività, l’Ospedale di Comunità ha preso in carico 80 pazienti, con una degenza media di 8 giorni. La finalità principale dell’Ospedale è la decongestione del pronto soccorso e la riduzione dei tempi di attesa.
L’ospedale di comunità si articola su tre elementi fondamentali: multidisciplinarità, multiprofessionalità e interprofessionalità. Col coinvolgimento di infermieri, operatori socio-sanitari, fisioterapisti e medici. Per le esigenze dell’ospedale di comunità è stata implementata una nuova cartella informatica specifica.
La Asl Roma 2
Francesco Amato, Commissario Straordinario della ASL Roma 2, ha commentato: “Questo progetto è un passo avanti nella gestione sanitaria della città di Roma. La struttura si pone come un nodo essenziale della rete territoriale, garantendo cure di qualità e sicurezza per i pazienti, con l’obiettivo di migliorare la loro autonomia e qualità della vita.” Il Commissario Asl ha poi precisato come l’Ospedale di Comunità Sandro Pertini rappresenti un “modello innovativo di assistenza sanitaria che ha il potenziale di migliorare la qualità della vita dei pazienti e l’efficienza del sistema sanitario romano”.
Il governatore del Lazio
Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio ha voluto esprimere soddisfazione per la fase sperimentale del primo Ospedale di Comunità di Roma, presso il Sandro Pertini. “Questa esperienza è una preziosa occasione di formazione del personale sanitario che sarà sempre più protagonista del rafforzamento della sanità territoriale. Il Pnrr, con la realizzazione degli Ospedali di Comunità e delle Case di Comunità, offre ai pazienti che necessitano di cure a bassa intensità clinica, la possibilità di essere presi in carico. Umanizzazione delle cure e decongestionamento dei pronto soccorso sono obiettivi strategici, su cui puntiamo per migliorare la sanità nel Lazio”.
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